La 106ª edizione del Tour de France partirà da Bruxelles il 6 luglio 2019 e si concluderà come di consueto a Parigi in data 28 luglio 2019. La Grande Boucle, partendo dal Belgio, renderà omaggio a Eddy Merckx, che nella sua straordinaria carriera ha conquistato la vittoria per 5 volte. Il "Cannibale", oltre a detenere il primato di successi assieme a Jacques Anquetil, Bernard Hinault e Miguel Indurain, vanta il record di vittorie di tappa. In carriera ne ha ottenute 34, con addirittura 8 in una sola edizione, senza dimenticare i 111 giorni in Maglia Gialla.
Chris Froome avrebbe potuto tentare di eguagliare i 5 successi di Eddy Merckx, ma un grave infortunio al Giro del Delfinato ha compromesso la sua partecipazione. Il Team Ineos dovrebbe così affidarsi a Geraint Thomas come capitano. Prima di scoprire le tappe, vediamo quale sarà la programmazione tv della Rai. Ogni giorno si potrà seguire il Tour de France su Rai 2 a partire dalle ore 14:00. Su Rai Sport, però, si potranno cominciare a vedere le prime immagini in anteprima già alle ore 13:30.
Tappe del 106° Tour de France
La 1ª tappa di 194,5 Km avrà come sede di partenza e arrivo la città di Bruxelles. Nonostante la presenza del muro di Grammont nel percorso, la vittoria di questa frazione dovrebbe essere ad appannaggio dei velocisti.
La capitale del Belgio ospiterà anche la cronometro a squadre della 2ª tappa di 27,6 Km con partenza dal Palais Royal ed arrivo all’Atomium. La 3ª tappa scatterà da Binche, dopodiché si lascerà il territorio belga per entrare in Francia ed arrivare ad Épernay dopo 215 Km. Altra occasione per i velocisti, così come nella 4ª tappa di 213,5 Km da Reims a Nancy.
Si proseguirà con la 5ª tappa da Saint-Dié-des-Vosges a Colmar di 175,5 Km, con la presenza di alcune salite nella seconda parte, che potrebbero cominciare a muovere la classifica generale, anche se i big dovrebbero attendere il giorno successivo. Infatti, nella 6ª tappa di 160,5 Km si partirà da Mulhouse, per poi giungere a La Planche des Belles Filles.
Si tratterà del primo arrivo in salita, al termine di una frazione in cui bisognerà affrontare anche i GPM di Markstein, Col du Hundsruck, Ballon d’Alsace e Col des Chevrères. L’ascesa finale, che vide protagonista Fabio Aru nel 2017, misurerà 7 Km, con pendenze medie all’8,7% e punte massime al 20%. I velocisti torneranno ad essere attesi nella 7ª tappa da Belfort a Chalon-sur-Saône di 230 Km.
A questo punto ci attenderà l’8ª tappa di 200 Km da Mâcon a Saint-Étienne. Il percorso prevederà contuinui saliscendi, con poca strada in pianura, perciò potrebbero aver via libera i fuggitivi della prima ora. Ci dovremmo aspettare un’altra volata di gruppo nella 9ª tappa da Saint-Étienne a Brioude di 170,5 Km.
Invece, nella 10ª tappa di 217,5 Km da Saint-Flour ad Albi potrebbero vedersi concedere spazio i fuggitivi, visto il percorso valutano. Ad Albi ci sarà il primo giorno di riposo. Si ripartirà con l’11ª tappa da Albi a Toulouse di 167 Km pressoché pianeggianti e con altro arrivo per velocisti. Si cominceranno ad affrontare le salite dei Pirenei nella 12ª tappa di 209,5 Km da Toulouse a Bagnères-de-Bigorre. I corridori saranno chiamati a scalare Col de Peyresourde e La Hourquette d’Ancizan prima di giungere al traguardo. La città di Pau ospiterà la cronometro individuale di 27,2 Km valevole per la 13ª tappa. A questo punto si affronterà una delle frazioni più spettacolari di questa edizione. La 14ª tappa da Tarbes di 117,5 Km, con arrivo in cima al Tourmalet.
Prima dell’ascesa finale, di 19 Km con pendenze medie al 7,4%, ci sarà da affrontare anche il Col du Soulor.
Insidiosa sarà anche la 15ª tappa di 185 Km da Limoux a Foix Prat d’Albis. Nel percorso avremo Col de Montségur, Port de Lers, Mur de Péguère e salita finale di 12 Km con pendenze medie al 6,9%. Seguirà il secondo giorno di riposo a Nîmes, che sarà sede di partenza e arrivo della 16ª tappa per velocisti. Prima delle Alpi ci attenderà la 17ª tappa di 200 Km da Pont du Gard a Gap, che proporrà un finale incerto, vista la presenza della salita delle Sentinelle a circa 10 Km dal traguardo. Sarà da cerchiare in rosso la 18ª tappa da Embrun a Valloire di 208 Km. La presenza di Col de Vars, Col d’Izoard e Col du Galibier renderanno la frazione come la più dura del Tour de France.
Si proseguirà con la 19ª tappa di 126,5 Km da Saint-Jean-de-Maurienne a Tignes, con la presenza del Col de l’Iseran, che porterà i corridori a quota 2.770 metri. Nel finale ci sarà una salita di 7,4 Km con pendenze medie al 7%. La 20ª tappa da Albertville a Val Thorens di 130 Km definirà la classifica generale. Nel percorso ci sarà da affrontare anche la salita di Cormet de Roselend. L’ascesa conclusiva verso il traguardo misurerà 30 Km. La passerella finale della 21ª tappa di 128 Km porterà i corridori da Rambouillet agli Champs-Élysées di Parigi.