Mentre ancora deve terminare la stagione ciclistica 2019, la UAE Emirates ha già completato il suo organico per il 2020. La squadra del CEO Mauro Gianetti ha concluso la sua campagna acquisti annunciando gli ultimi due movimenti. Il primo è il rinnovo del portoghese Rui Costa, mentre il secondo è il debutto del neoprofessionista Alessandro Covi. Proprio la presenza di tanti giovani talenti sarà uno dei segni distintivi nel rinnovato organico della UAE Emirates.
Covi: ‘La UAE ha mostrato grande interesse per i giovani’
La UAE Emirates è una delle squadre di Ciclismo che si sono più rinnovate in questa sessione di mercato che guarda al 2020.
Le ultime mosse della formazione emiratina hanno portato l’organico al tetto massimo di 30 corridori. La UAE ha concluso le sue operazioni confermando uno degli elementi storici del team, il portoghese Rui Costa, presente fin dal 2014 quando la squadra aveva ancora il marchio Lampre. “Avevo individuato come priorità la volontà di dare continuità al mio percorso ciclistico: ringrazio l’UAE Team Emirates per avere la possibilità di concretizzare questa mia volontà” ha dichiarato l’ex Campione del Mondo.
L’ultima novità della squadra è invece un altro giovane talento che va ad aggiungersi ai tanti già annunciati in precedenza. Si tratta di Alessandro Covi, piemontese di Borgomanero classe ’98 e azzurro ai recenti Mondiali under 23.
“La formazione emiratina ha mostrato notevole attenzione nei confronti dei giovani, penso di trovare le condizioni migliori possibili per poter raggiungere l’obiettivo di dare il massimo” ha sottolineato Covi.
Gaviria e Pogacar tra le stelle
Con queste novità la UAE ha definito il suo gruppo di 30 corridori per il 2020. L’organico è stato molto rinnovato e ringiovanito, con otto nuovi arrivi.
I neoprofessionisti sono ben quattro, a rimarcare l’importanza che la UAE sta dando al suo progetto a lungo termine. Oltre a Covi esordiranno nella massima categoria anche il Campione del Mondo a cronometro under 23 Mikkel Bjerg, il vincitore del Giro d’Italia under 23 Andres Camilo Ardila e l’americano Brandon McNulty.
L’ingaggio di Max Richeze è invece un importante tassello per rinforzare il gruppo di corridore che lavorerà per Fernando Gaviria, mentre David De la Cruz e Joe Dombrowski sono aggiunte di spessore per le gare a tappe.
Ci sarà anche il Campione d’Italia Davide Formolo, pronto a diventare il punto di riferimento per le classiche delle Ardenne al posto di Daniel Martin, passato alla Israel. Tra i partenti ci sono anche Simone Consonni, finito alla Cofidis, e Simone Petilli alla Wanty. Roberto Ferrari chiuderà la carriera e potrebbe essere imitato da Manuele Mori, mentre sono ancora incerte le destinazioni di Durasek e Sutherland.
La UAE Emirates 2020 punterà soprattutto sulle volate di Fernando Gaviria, atteso al riscatto dopo una stagione deludente, sul fenomeno emergente Tadej Pogacar per le corse a tappe e sull’esperienza di Alexander Kristoff per le classiche del nord, aspettando anche qualche colpo di Ulissi e sperando in una ripresa di Aru.
I corridori della UAE Emirates 2020
- Andres Camilo Ardila
- Fabio Aru
- Mikkel Bjerg
- Tom Bohli
- Sven Erik Bystrøm
- Valerio Conti
- Rui Costa
- Alessandro Covi
- David De La Cruz
- Joseph Dombrowski
- Davide Formolo
- Fernando Gaviria
- Sergio Henao
- Alexander Kristoff
- Vegard Stake Laengen
- Marco Marcato
- Brandon McNulty
- Yousif Mirza
- Sebastian Molano
- Cristian Muñoz
- Ivo Oliveira
- Rui Oliveira
- Jasper Philipsen
- Tadej Pogačar
- Jan Polanc
- Edward Ravasi
- Aleksandr Riabushenko
- Maximiliano Richeze
- Oliviero Troia
- Diego Ulissi.