Non basterà a cambiare completamente il bilancio di una stagione davvero avara di soddisfazioni, ma Fernando Gaviria può concludere il suo primo anno alla UAE Emirates con un sorriso. Il velocista colombiano ha vinto la prima tappa del Tour of Guangxi, la corsa cinese che chiude il World Tour, battendo in volata due avversari di grande rango come Pascal Ackermann e Matteo Trentin. Dopo diversi tentativi di attacco la corsa si è decisa con una volata generale in cui Gaviria ha scelto una traiettoria diversa rispetto agli avversari andando a vincere per una manciata di centimetri.

Guangxi, provano Mullen e Campenaerts

Con un percorso di soli 136 km quasi interamente pianeggiante la prima tappa del Tour of Guangxi, ultima gara del calendario World Tour, era promessa ai tanti velocisti presenti alla corsa cinese. La corsa è stata controllata dalle squadre degli sprinter più forti, soprattutto la UAE di Fernando Gaviria e la Bora Hansgrohe di Pascal Ackermann, che hanno inibito i diversi tentativi di attacco che si sono susseguiti.

Nelle fasi iniziali si è formata al comando una fuga con Josef Černy (Team CCC), Mikkel Honoré (Deceuninck-QuickStep) e Ryan Mullen (Trek-Segafredo). Il terzetto ha raggiunto un vantaggio di 2’45’’, quindi Mullen ha tentato l’azione solitaria ma il suo attacco è stato annullato dal gruppo.

Ci hanno poi provato Rémi Cavagna (Deceuninck-QuickStep) e Michael Schwarzmann (Bora-Hansgrohe), ma anche il loro tentativo è andato a vuoto.

A 10 km dall’arrivo il primatista dell’ora Victor Campenaerts (Lotto Soudal) ha attaccato seguito da Julius Van der Berg (EF). Bora e Mitchelton hanno però dato un’ultima accelerata per annullare la fuga e il gruppo è così arrivato compatto allo sprint.

Gaviria davanti ad Ackermann

La Mitchelton ha poi lanciato lo sprint per Trentin, che è stato anticipato da Pascal Ackermann, uscito con forza a centro strada. Il tedesco è sembrato avviarsi verso la vittoria, ma spostato all’estrema destra è risalito Fernando Gaviria, che dopo aver sfruttato la scia di Ackermann e Bauhaus ha fatto una volata lontano dagli avversari.

Sul colpo di reni il colombiano della UAE ha concretizzato il sorpasso centrando la quinta vittoria stagionale. Ackermann si è dovuto accontentare del secondo posto davanti a Trentin.

“Mi sono posto a ruota di un corridore del Barhain-Merida e ho avuto la pazienza e freddezza di attendere fino all’ultimo per partire: sono riuscito a esprimere una buona potenza che mi ha portato al successo” ha dichiarato Gaviria, tornato al successo ad oltre cinque mesi di distanza da quello ottenuto al Giro d’Italia.

Domani la corsa cinese continuerà con un’altra tappa per velocisti dal chilometraggio molto limitato, 152 km da Beihai a Qinzhou.