Conclusa la risistemazione del calendario World Tour il mondo del Ciclismo sta cercando di rimettere insieme anche i cocci dei vari programmi nazionali. L’Italia si apprestava a diventare il fulcro del movimento per diverse settimane quando, ormai un paio di mesi fa, la stagione è stata interrotta. Dalle corse storiche a quelle più nuove o di minor blasone, sono stati davvero tanti gli appuntamenti con il ciclismo professionistico che sono stati cancellati nel nostro paese. Ora è finalmente uscita una bozza di calendario per provare a recuperare buona parte di queste prove, sperando che in agosto, quando è prevista la ripresa della stagione, la situazione sanitaria permetta davvero di ricominciare a correre.

Ciclismo, via dalla Strade Bianche

La bozza del calendario del ciclismo italiano per cercare di far ripartire la stagione 2020 dovrà ancora essere ratificata dall’Uci, ma dà un’idea chiara della situazione. Alcune gare non saranno recuperate per espressa volontà delle rispettive società organizzatrici che hanno preferito rimandare tutto al 2021. È questo il caso, per esempio, del Tour of the Alps, che non avrebbe più potuto trovare in questo nuovo calendario una collocazione valida nel suo ruolo di apripista del Giro d’Italia.

La stagione italiana del ciclismo spera di ripartire il 1° agosto con la Strade Bianche. Da qui partirebbe un primo mini blocco di corse tutto targato RCS Sport per portare velocemente alla Milano Sanremo dell’8 agosto.

In questa fase sarebbero così anticipate il Gran Piemonte e la Milano-Torino, che dalla loro classica sistemazione in ottobre ad anticipare il Lombardia diventerebbero le gare di avvicinamento alla Sanremo.

Trittico Lombardo in prova unica

Questa breve ed intensa stagione continuerebbe poi con un ritmo serrato, proponendo una sequenza quasi ininterrotta di corse nello stesso periodo in cui si terrà anche il Tour de France, dal 29 agosto al 20 settembre.

Dopo i Campionati nazionali, in programma in Veneto nel weekend del 23 agosto, la bozza prevede il Trofeo Matteotti, il Memorial Pantani, la Settimana Coppi e Bartali e il Gp di Larciano per arrivare alla Tirreno Adriatico, in contemporanea alla fase centrale del Tour.

Mentre in Francia si correrà l’ultima e decisiva settimana del Tour, in Italia si continuerà con un’altra sequenza serrata composta dal Giro di Toscana, la Coppa Sabatini, il Giro dell’Emilia e il Gp Beghelli, quest’ultimo nella giornata in cui a Parigi sfilerà la nuova maglia gialla.

Due giorni dopo, il 22 settembre, ecco una grande novità di questo calendario, l’accorpamento di Coppa Bernocchi, Agostoni e Tre Valli Varesine in una prova unica.

Giro d'Italia e Lombardia in ottobre

Tutta questo blocco di corse sarà anche un avvicinamento sia ai Mondiali, per ora in programma dal 20 al 27 settembre ma ancora con qualche dubbio, sia soprattutto al Giro d’Italia, reinserito in calendario dal 3 al 25 ottobre. Dopo la corsa rosa resterà ancora il classico Lombardia di sabato 31 ottobre, chiusura di una stagione breve quanto intensa.

Ecco la bozza del calendario di ciclismo italiano

  • 1° agosto Strade Bianche
  • 4 agosto Milano-Torino
  • 5 agosto Gran Piemonte
  • 8 agosto Milano Sanremo
  • 9 agosto Giro dell’Appennino
  • 21-23 agosto Campionati Italiani
  • 28 agosto Trofeo Matteotti
  • 29 agosto Memorial Pantani
  • 31 agosto – 4 settembre Settimana Coppi e Bartali
  • 5 settembre Gp di Larciano
  • 7-14 settembre Tirreno Adriatico
  • 16 settembre Giro di Toscana
  • 17 settembre Coppa Sabatini
  • 19 settembre Giro dell’Emilia
  • 20 settembre Gp Beghelli
  • 22 settembre Trittico Lombardo
  • 3-25 ottobre Giro d’Italia
  • 31 ottobre Il Lombardia.