Domenica 4 ottobre, la seconda tappa del Giro d'Italia Alcamo-Agrigento è una frazione piuttosto breve (149 chilometri) che si snoda lungo un percorso niente affatto pianeggiante senza mai diventare però inclinato. Tracciato ondulato e a tratti anche tortuoso soprattutto nella prima parte, mentre la seconda è quasi tutta su strade veloci.

Ma il finale è insidioso, con 4 chilometri in leggera salita fino al traguardo posto nella valle dei Templi, là dove la bellezza è mito, negli scenari affascinanti offerti dalla Sicilia al mondo con 185 Paesi che riceveranno le immagini in diretta.

Un percorso che dovrebbe esaltare i finisseur, come Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) al debutto al Giro d’Italia.

Percorso 2^ tappa Alcamo-Agrigento

Dopo la partenza da Alcamo, dinanzi al Castello dei Conti di Modica, la carovana rosa transiterà per saliscendi nella Valle del Belice affrontando anche diverse curve nel trapanese. A Santa Ninfa l’altimetria più rilevante di questa prima fase (salita di 4 km al 3,8%). Quindi passaggio a Partanna (primo traguardo volante) prima di scivolare verso la costa.

Transitando poi per Sciacca il percorso prosegue fino a Porto Empedocle (secondo intermedio), che un tempo si chiamava Marina di Girgenti ed è nota al mondo per aver dato i natali a Luigi Pirandello.

E anche per essere la Vigata di Andrea Camilleri nel suo popolare commissario Montalbano. Da qui si sale verso la valle dei Templi.

Ultimi chilometri

Ultimi 4 chilometri in salita leggera ma costante. La strada sale per Agrigento alla pendenza media vicina al 5% con un breve tratto di picco attorno al 9% nella parte centrale. La salita scende sotto il 3% nei 500 metri finali. Arrivo perfetto per uomini da Classica dunque. E oltre al citato Sagan sono attesi alla prova finisseur del calibro di Michael Matthews (Sunweb) e Arnaud Démare (Groupama-FDJ), che insieme allo slovacco tre volte campione del mondo sono infatti indicati tra i principali favoriti per la maglia ciclamino della classifica a punti, comunque sempre vinta da un velocista nelle ultime edizioni (Pascal Ackermann lo scorso anno).

Percorso della seconda tappa adatto anche per le caratteristiche di Diego Ulissi (UAE), Fabio Felline (Astana) e Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo) tra gli italiani. Giro in Sicilia anche per la terza tappa: Enna-Etna (lunedì 5 ottobre).

Giro d’Italia in tv, il palinsesto Rai

La seconda tappa del Giro d’Italia inizierà alle ore 12:55 per concludersi intorno alle 16:30. La tappa Alcamo-Agrigento sarà visibile in chiaro sui canali Rai secondo il prefissato schema giornaliero che vedrà iniziare le trasmissioni su Rai Sport alle 11:30 circa e fino alle 14 per la diretta delle prime fasi della tappa (all’interno delle rubriche Villaggio di partenza e Anteprima Giro). Poi, dalle 14 il collegamento passa su Rai 2 con la diretta della tappa fino alla conclusione.

La telecronaca è affidata ad Andrea De Luca affiancato al commento tecnico dal vincitore del Giro ’90, Gianni Bugno. Subito dopo approfondimento a caldo con il Processo alla tappa.

E inoltre, ogni sera su Rai Sport, il riassunto della giornata alle 20 (TGiro), e la replica della tappa poco oltre la mezzanotte (Giro Notte). Giro d’Italia disponibile anche in diretta streaming su RaiPlay. Tutte le tappe saranno altresì visibili in diretta su Eurosport 1 (dalle 12 circa; streaming Eurosport Player e Dazn).