L'Etiopia ha vinto la prima medaglia d'oro messa in palio dal ricco programma di atletica leggera delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Selemon Barega, già vicecampione mondiale dei 5000, è il nuovo campione olimpico dei 10.000 metri con il tempo di 27:43.22. Il mezzofondista etiope ha preceduto i due grandi favoriti ugandesi, il primatista del mondo Joshua Cheptegei e il suo connazionale Jacob Kiplimo, rispettivamente argento e bronzo. Undicesimo il nostro Yemaneberhan Crippa. La prima giornata ha regalato comunque soddisfazioni all'atletica italiana con ben quattro azzurri qualificati per la finale delle proprie discipline.
Si tratta di Gianmarco Tamberi in finale nel salto in alto, Ala Zoghlami e Ahmed Abdelwahed, finalisti nei 3000 siepi e, infine, Nadia Battocletti qualificata per l'ultimo atto dei 5000 metri. Per quanto riguarda domani, intanto, c'è grande attesa per le batterie dei 100 metri maschili che vedranno in pista i nostri Marcell Jacobs e Filippo Tortu.
Programma 31 luglio (ora italiana)
Saranno tre gli ori olimpici in palio nella giornata di oggi, questo il programma nel dettaglio:
- Ore 2.00 - 400 metri ostacoli donne, batterie
- 2.30 - Disco donne, qualificazioni gruppo A
- 2.40 - Salto con l'asta uomini, qualificazioni
- 2.50 - 800 metri uomini, batterie
- 3.45 - 100 metri ostacoli donne, batterie
- 3.55 - Disco donne, qualificazioni gruppo B
- 4.35 - 100 metri uomini, turno preliminare
- 12.10 - Salto in lungo uomini, qualificazione
- 12.15 - 100 metri donne, semifinale
- 12.45 - 100 metri uomini, batterie
- 13.15 - Disco uomini, finale
- 13.50 - 800 metri donne, semifinale
- 14.35 - 4x400 mista, finale
- 14.50 - 100 metri donne, finale
Gli italiani in gara
Tre le atlete azzurre impegnate nella prima prova di giornata, le batterie dei 400 ostacoli: Eleonora Marchiando, Linda Olvieri e Yadisleidy Pedroso.
Successivamente Claudio Stecchi si cimenterà nelle qualificazioni per la finale del salto con l'asta mentre Luminosa Bogliolo e Maria Di Lazzaro saranno in pista per le batterie dei 100 ostacoli. Daisy Osakue, invece, sarà in pedana per le qualificazioni del lancio del disco. Il piatto forte nella serata giapponese, quando in Italia sarà tarda mattinata: si inizia con Filippo Randazzo nelle qualificazioni del salto in lungo, mentre Anna Bongiorno tenterà l'impresa di trovare un posto nella finale dei 100 metri.
A proposito di velocità si arriva al momento più atteso dai tifosi italiani con Marcell Jacobs e Filippo Tortu nelle batterie dei 100 metri maschili: ci sono grandi aspettative per il primo, primatista italiano, che viene accreditato fin d'ora tra i finalisti mentre Tortu, primo azzurro a scendere sotto i 10", non ha vissuto almeno finora una grande stagione.
Negli 800 metri donne, infine, Elena Bellò sarà impegnata nel turno di semifinale.
Finali, i favoriti
Il primo titolo in palio domani è quello del lancio del disco maschile e il grande favorito è lo svedese Daniel Stahl, campione del mondo a Doha che nelle ultime 32 gare disputate dal 2020 è stato sconfitto soltanto tre volte. Il suo rivale più accreditato sembra il giovane sloveno Kristjan Ceh, attenzione anche al lituano Andrius Gudzius (campione mondiale nel 2017), all'austriaco Lukas Weishaidinger e all'altro svedese Simon Petterson. Per quanto riguarda la staffetta mista 4x400, novità assoluta ai Giochi, in base a quello che si è visto in batteria sembrano avere una marcia in più Polonia, Olanda, Giamaica e Regno Unito.
Si arriva poi all'attesissima finale dei 100 metri donne le cui componenti ancora non le conosciamo: la favorita numero uno resta l'eterna Shelly-Ann Fraser-Pryce, già oro ai Giochi di Pechino e Londra e argento a Rio cinque anni fa. La fuoriclasse giamaicana si dovrà guardare dalla connazionale Elaine Thompson-Herah che le fu davanti ai Giochi del 2016, ma grandissima attenzione all'ivoriana vicecampionessa mondiale Marie-Josée Ta Lou che in batteria ha stabilito il nuovo record africano con il tempo di 10"78.