Gli azzurri continuano a vincere in quest'estate 2021 da record. Dopo gli Europei di calcio e il record di 40 medaglie alle Olimpiadi di Tokyo, è un giovane italiano ad aggiudicarsi la vittoria all'ATP 500 di Washington. Jannik Sinner, 19enne altoatesino, ha infatti ottenuto il massimo risultato nel "Citi Open" a Washington, battendo in finale l'atleta americano Mackenzie McDonald (numero 107 del ranking). Il tennista italiano, già numero 24 del mondo e vincitore l'anno scorso a Sofia e a gennaio a Melbourne, è adesso il numero 15 nella classifica mondiale e 10 della Race, classifica che vale per la corsa alle ATP Finals.
Un match combattuto
Jannik Sinner ha iniziato il match in gran forma, trovando quasi subito il break (3-1), ma nel secondo game i suoi colpi hanno perso profondità, dando modo all'avversario di piazzare subito il controbreak (3-2). Ottima prova dell'atleta azzurro anche nei game successivi, tra cui spicca il sesto da lui chiuso con un passante micidiale (4-2). McDonald, dal canto suo era un avversario da non sottovalutare: egli ha infatti portato l'atleta azzurro sul 5 pari durante il finale del primo set. Nel secondo set, dopo una prima condizione di equilibrio, il giovane tennista azzurro ha sofferto non poco, a causa di alcuni errori tecnici tra cui un rovescio impreciso (problematica che l'allievo di Riccardo Piatti si trascina da tempo).
Il terzo set è stato il più combattuto e altalenante, finché Sinner non è riuscito a mettere in difficoltà McDonald durante il decimo game, aggiudicandosi la vittoria. La partita è terminata dopo ben 2 ore 52 minuti e 44 secondi con il risultato di 7-5 4-6 7-5. Sinner è così il primo tennista italiano a vincere l'ATP di Washington da quando la categoria è stata creata e il terzo più giovane campione del mondo, alle spalle di Andy Roddick (18enne vincitore nel 2001) e Juan Martin (19enne vincitore nel 2008).
Le emozioni di un campione
"Sono molto contento" ha affermato un emozionato Jannik Sinner, dichiarando in seguito quanto sia stato fondamentale mantenere la calma anche nei momenti più bui del match e saper ben sfruttare le proprie possibilità. "Voglio solo lavorare duro e fare buone partite" ha poi ammesso, non dando molto peso alla conquista del record (terzo campione più giovane di un ATP 500) e facendo intendere alla stampa che la strada è ancora lunga, soprattutto per il raggiungimento continuo di grandi risultati.
In conferenza stampa, dopo la partita, Sinner ha poi affermato quanto questa finale sia stata dura dal punto di vista mentale, paragonandola alle "montagne russe". "Quando affronti i migliori, devi giocare il tuo Tennis migliore" ha concluso poi il giovane campione altoatesino, augurandosi di giocare nella sua carriera altrettante partite importanti.