La seconda giornata dei Campionati Europei di ciclismo di Trento è ricchissima. Giovedì 9 settembre sono infatti in programma ben quattro gare, le cronometro under 23 e elite sia maschili che femminili. La mattinata sarà dedicata alle due gare femminili, mentre nel pomeriggio saranno di scena gli uomini, con il clou della corsa elite alle ore 16:00. Il circuito è uguale per tutti, un anello pianeggiante di 22 km disegnato attorno a Trento, con partenza dal Muse e arrivo nella vicina Piazza delle Donne Lavoratrici.

Europei, mattinata al femminile

La giornata di giovedì 9 settembre inizierà molto presto, con la gara delle donne under 23 pronta a scattare già alle 9:15. In lizza per il podio spiccano i nomi delle nostre Elena Pirrone e Vittoria Guazzini e della tedesca Hannah Ludwig.

Alle 10:45 si continuerà con la gara delle donne elite, che vede l’olandese Ellen Van Dijk, la svizzera Marlen Reusser e la tedesca Lisa Brennauer tra le favorite. L’Italia schiererà Vittoria Bussi e Elena Cecchini.

Nel pomeriggio ecco gli uomini, con la corsa riservata alla categoria under 23, al via alle 14:15. Tra i più attesi spiccano lo spagnolo Juan Ayuso, fenomeno emergente del Ciclismo e già professionista con la UAE Emirates, il norvegese Soren Waerenskjold, il danese Johan Price Pejtersen, il polacco Filip Maciejuk e il nostro Filippo Baroncini.

L’altro azzurro in gara sarà Luca Coati.

Ganna contro tutti

La chiusura dell’intensa seconda giornata degli Europei di ciclismo di Trento sarà con l’attesa gara degli elite, sempre sul percorso di 22 km delle altre categorie e con il via previsto alle 16:00. Nonostante la distanza un po’ limitata, la corsa si preannuncia molto interessante, con Filippo Ganna nel ruolo del favorito numero uno.

Dopo aver trascinato la staffetta azzurra alla medaglia d’oro nella giornata inaugurale di questi Europei, il verbanese è pronto per andare a caccia della doppietta su un percorso che appare ideale per le sue caratteristiche, veloce e pianeggiante.

Il livello della corsa è molto alto e gli avversari per Ganna non mancano di certo, a partire dal campione in carica Stefan Kung, altro specialista di questi tracciati filanti.

Attenzione poi all’altro svizzero Stefan Bissegger, reduce dal successo nella crono del Benelux Tour, al francese Remi Cavagna, ai danesi Mikkel Bjerg e Kasper Asgreen e all’olandese Jos Van Emden.

Grande attenzione ci sarà poi su Remco Evenepoel, vincitore due anni fa e di nuovo in lizza per il podio, anche se su un percorso che non sembra esaltare le caratteristiche di un peso leggero come il giovane belga. mina vagante della corsa sarà Tadej Pogacar: il vincitore del Tour de France ha corso solo alla Bretagne Classic dopo l’avventura olimpica e non è chiaro se sia ancora in grande condizione di forma. L’Italia schiererà anche Edoardo Affini, secondo nella recente crono del Benelux Tour, e candidato ad inserirsi nella corsa alle medaglie.