I Campionati Mondiali di Ciclismo su strada iniziano col botto. La settimana della rassegna iridata, in programma in Belgio dal 19 al 26 settembre, parte con la più attesa delle gare a cronometro, quella riservata ai professionisti. Se nelle scorse edizioni erano le categorie giovanili a far scattare i Mondiali, stavolta saranno subito i big a scendere in strada nella corsa d’apertura, con Filippo Ganna chiamato a difendere il titolo conquistato un anno fa a Imola. L’azzurro troverà un percorso più favorevole alle sue caratteristiche rispetto a quello che lo ha visto finire fuori dal podio alle Olimpiadi di Tokyo, ma avrà tanti rivali fortissimi, a partire dal padrone di casa Wout Van Aert.

Mondiali, una crono piatta e veloce

La prima giornata dei Mondiali di ciclismo, domenica 19 settembre, è dedicata alla gara a cronometro dei professionisti. La maglia iridata si assegna su un percorso completamente piatto, disegnato nelle Fiandre Occidentali, da Knokke Heist a Bruges. Il via è sul mare, per poi virare decisamente verso l’interno dopo un paio di chilometri. Il tracciato scende subito verso Bruges, senza entrare nel centro della città ma girando verso Damme. Gli ultimi chilometri tornano verso Bruges, con un lungo attraversamento cittadino che conduce al traguardo.

Il percorso è sostanzialmente piatto, con neanche cento metri di dislivello su una distanza di 43,3 km. Anche le difficoltà planimetriche sono scarse, con poche curve da affrontare in un tracciato composto quasi esclusivamente da lunghi rettilinei in cui spingere a fondo e con continuità.

La variabile da valutare potrebbe essere il vento, che spesso spira con intensità in questi territori.

Ganna cerca il secondo titolo

Questo percorso favorisce i grandi passisti e gli specialisti delle cronometro, al contrario di quanto era avvenuto alle Olimpiadi di Tokyo dove il tracciato prevedeva numerose salite. Curiosamente a questi Mondiali non sarà presente nessuno dei medaglisti della prova olimpica a cronometro.

Roglic e Dennis hanno deciso di non partecipare, mentre Dumoulin si è recentemente infortunato ed ha dovuto chiudere la sua stagione. In virtù delle caratteristiche del percorso e di queste assenze, il campo dei favoriti vede la coppia Filippo Ganna – Wout Van Aert davanti a tutti. L’azzurro vuole bissare il titolo conquistato un anno fa a Imola e potrà sfruttare appieno un tracciato che appare ideale per le sue doti di grande passista.

Van Aert è apparso in condizioni strepitose al recente Tour of Britain e punta decisamente alla doppietta crono – corsa in linea in questi Mondiali sulle strade di casa.

Attenzione poi al Campione Europeo Stefan Kung, altro specialista particolarmente a suo agio sui percorsi molto veloci e da considerare come il terzo favorito. In corsa per il podio ci sono anche il francese Remi Cavagna, l’altro elvetico Stefan Bissegger e Remco Evenepoel, apparso in grande forma agli Europei, ma un po’ penalizzato da un tracciato senza nessuna salita. Al via c’è anche Tadej Pogacar, ma il vincitore del Tour non sembra più al top della forma e questo percorso non è tagliato sulle sue caratteristiche.

Per l’Italia sono in corsa anche Edoardo Affini, sesto ai recenti Europei e anche qui in lizza per un piazzamento nella top te, e il tricolore Matteo Sobrero.

La cronometro dei Mondiali di ciclismo viene trasmessa in diretta tv e streaming sia da Eurosport che dalla Rai. L’appuntamento è per domenica 19 settembre a partire dalle 14.20 su Eurosport 1 e Rai Sport, con un passaggio su Rai Due alle 14:45.