Remco Evenepoel è stato uno dei principali protagonisti dello scorcio iniziale della stagione 2022 di Ciclismo. Dopo aver lasciato delle buone sensazioni alla Volta Valenciana di inizio febbraio, dove ha raccolto una vittoria di tappa e il secondo posto nella classifica finale, il giovane belga della Quickstep ha impressionato nella Volta Algarve della scorsa settimana, e soprattutto nella tappa a cronometro. La corsa portoghese proponeva una prova contro il tempo di circa 32 km, non sufficientemente bilanciata da due arrivi in salita particolarmente selettivi.

Steels: 'Modifiche al manubrio'

Proprio la tappa a cronometro si è dunque rivelata il punto chiave per decidere la classifica generale. Remco Evenepoel, alla prima prova stagionale contro il tempo, ha sfoderato una prestazione davvero superlativa, assestando distacchi importanti ad altri specialisti come il Campione d’Europa Stefan Kung, finito al secondo posto con 58’’ di ritardo. Il campioncino della Quickstep ha poi gestito senza problemi la giornata conclusiva della Volta Algarve, portando così a casa la vittoria nella classifica generale.

La cronometro di Evenepoel ha messo in evidenza alcune novità tecniche e aerodinamiche, sui cui il corridore e lo staff della Quickstep hanno lavorato nel corso della pausa invernale.

Il giovane belga ha pedalato con una posizione diversa rispetto alla scorsa stagione, studiata nella galleria del vento della Specialized. “Sono state apportate delle modifiche al manubrio ed altre cose, ma niente di speciale” ha confermato il Ds della Quickstep Tom Steels, che non ha dato ulteriori dettagli sulle novità.

Remco Evenepoel sui rulli con la bici da crono

Dalle immagini della crono in Algarve è risultato evidente come Evenepoel abbia ora una posizione più alta delle mani e della testa. Le mani sono anche più vicine tra di loro, probabilmente per creare più compattezza e raggiungere il miglior equilibrio tra comfort e efficienza aerodinamica.

Remco Evenepoel ha cambiato anche le pedivelle rispetto alla scorsa stagione, scegliendole ora di una misura più corta. Contrariamente a quanto avveniva qualche anno fa, quando gli specialisti delle prove contro il tempo usavano pedivelle lunghe per sfruttare una leva maggiore, la tendenza è ora quella di optare per misure più corte. Queste aiuterebbero a sviluppare una maggiore potenza nella posizione che si assume sulla bici da crono.

Remco Evenepoel ha ricevuto la nuova bici con queste modifiche solo alla vigilia della Volta Algarve e non ha avuto il tempo di provarla su strada prima della cronometro di sabato scorso. Dopo le prime tre tappe in linea, il campione belga è stato visto mentre faceva i rulli con la bici da crono e questo ha destato un po’ di curiosità.

“Normalmente mi alleno spesso sulla bici da crono, ma a causa di questa nuova configurazione non riesco a farlo da un po’” ha spiegato Evenepoel al giornale belga Het Laatste Nieuws. “Da martedì ho fatto ogni giorno un giro facile su questa bici per abituarmi alla nuova posizione” ha aggiunto il corridore.

Il risultato raggiunto con queste novità e la straordinaria condizione di forma di Evenepoel è stato eclatante.

Il corridore ha pubblicato su Strava il file della sua prestazione nella vittoriosa cronometro della Volta Algarve, ma ha poi cancellato i dati della potenza espressa. Nonostante questo, i numeri della prova sono stati ritwittati da alcuni utenti e hanno cominciato a circolare sui social. Nei 38 minuti della tappa, Remco Evenepoel ha espresso una potenza media di 392 watt, pedalando a 50,6 chilometri orari su un percorso di 32 chilometro con 330 metri di dislivello.