Sfreccia Mark Cavendish nella 103° edizione della Milano - Torino, tornata quest'anno nella sua posizione di apripista della Sanremo, in programma sabato prossimo. La corsa si è sviluppata su un percorso quasi del tutto pianeggiante, dando così un'occasione di successo agli sprinter puri e l'opportunità di fare un valido lavoro di rifinitura a chi sarà al via della Classicissima di Primavera. Il tracciato ha favorito uno svolgimento molto lineare e scontato, fino all'intensa battaglia finale in vista di un acceso sprint. Michael Morkov ha svolto anche stavolta un ineccepibile lavoro da ultimo uomo, guidando Mark Cavendish nella miglior posizione possibile sul rettilineo finale.
Il britannico è partito davanti a tutti e ha resistito al tentativo di rimonta portato da un buon Nacer Bouhanni, finito al secondo posto.
🇬🇧@MarkCavendish of 🇧🇪@qst_alphavinyl wins 🇮🇹@MiTo1876 #MilanoTorino (📺@eurosport) pic.twitter.com/MLfsNHg4SQ
— World Cycling Stats (@wcsbike) March 16, 2022
Milano - Torino, team Professional in fuga
La Milano - Torino si è presentata in una nuova veste in questo 2022. Da corsa preparatoria al Giro di Lombardia, con lo spettacolare e impegnativo arrivo in salita a Superga, la classica di RCS Sport è stata spostata a tre giorni dalla Milano - Sanremo. Il percorso è stato così stravolto e ridisegnato su 199 km sostanzialmente pianeggianti tra Magenta e Rivoli.
La corsa ha quindi avuto la fisionomia e lo svolgimento tipico di una tappa da velocisti di un grande giro più che di una semiclassica. Nelle fasi iniziali si sono lanciati all'attacco tre corridori delle tre squadre Professional italiane: Juan Diego Alba per la Drone Hopper Androni, Martin Marcellusi per la Bardiani CSF e Daniel Viegas per la Eolo Kometa.
Le squadre dei velocisti hanno controllato facilmente la situazione, andando lentamente a recuperare lo svantaggio in una corsa che è vissuta su una lunga attesa verso lo sprint di Rivoli. A una ventina di km dall'arrivo il terzetto è stato raggiunto.
Morkov decisivo per il successo di Cavendish
Poco dopo è uscita dal gruppo una coppia di corridori della EF: Alberto Bettiol, al rientro dopo un'assenza di oltre un mese, e l'irlandese Ben Healy.
Quest'ultimo, dopo essersi fatto lanciare dal compagno, si è fatto qualche chilometro da solo al comando, prima di essere inevitabilmente raggiunto dal gruppo, ormai lanciato a tutta velocità verso la volata. Total e Arkea hanno fatto un buon lavoro per portare nelle posizioni di testa Sagan e Bouhanni, ma hanno anticipato un po' i tempi e questo ha fatto calare l'andatura sul rettilineo finale.
Michael Morkov, sempre impeccabile in queste fasi, ha approfittato del rallentamento per lanciare perfettamente Mark Cavendish davanti a tutti. il britannico è partito nel suo sprint con Kristoff al fianco e con Consonni e Bouhanni in scia, ed è andato a vincere con autorevolezza. Bouhanni ha perso tempo per superare Consonni e non è riuscito poi a completare la rimonta, finendo così al secondo posto ma lasciando una buona impressione.
Terza piazza per Kristoff, che in queste volate al termine di corse pianeggianti non ha mai dato il meglio di sé. A seguire si sono piazzati Kanter e Sagan, con Andrea Vendrame miglior italiano al sesto posto.
#MilanoTorino | TOP10 (ℹ️ @FirstCycling) pic.twitter.com/ZuFPKZaOo3
— ammattipyöräily (@ammattipyoraily) March 16, 2022