Le innovazioni tecnologiche continuano a susseguirsi nel mondo del Ciclismo professionistico. Nei primi mesi della stagione 2022 ha fatto scalpore il reggisella telescopico che ha aiutato Matej Mohorič a vincere la Milano – Sanremo con una discesa finale da brividi e non è passato inosservato il sistema “Scope cycling” che permette ai corridori di cambiare la pressione delle gomme mentre pedalano. L’ultima novità avvistata nel gruppo del ciclismo professionistico si chiama Powershift ed è un tipo di cambio prodotto dalla startup belga – olandese Classified Cycling.

Ciclismo, il debutto con la Uno-X al Giro di Ungheria

Il sistema è stato avvistato per la prima volta al Giro di Ungheria, corsa a tappe che si è svolta un paio di settimane fa. I corridori della squadra norvegese Uno-X hanno gareggiato con delle biciclette su cui era stato montato il cambio Powershift, un sistema che prevede un monocorona anteriore. Il cambio è inserito nel mozzo della ruota posteriore e viene azionato, in modalità wireless, da un pulsante posto sulla piega manubrio.

Questo sistema dà l’opportunità ai corridori di poter cambiare anche pedalando in piena potenza. Non è raro che i corridori finiscano appiedati da un salto di catena mentre cercano di cambiare marcia scattando in velocità e il Powershift risolverebbe questo inconveniente, permettendo la cambiata anche sotto una sollecitazione di 1000 watt.

Boonen: ‘Ho capito subito che c’era il potenziale’

L’invenzione di Classified Cycling ha conquistato anche l’ex campione del mondo di ciclismo Tom Boonen, che ha deciso di investire nell’azienda diventandone azionista. “Ci sono molti professionisti che si allenano con il nostro sistema. Sono gli stessi corridori a chiederlo alle squadre, ma noi non puntiamo solo a questo segmento, anche se non dobbiamo dimenticare che il ciclismo professionistico resta come un laboratorio” ha dichiarato Tom Boonen in un’intervista al giornale belga Het Nieuwsblad.

L’ex campione ha raccontato di essere entrato in contatto con Classified Cycling già quattro anni fa. “Ho capito subito che il progetto aveva del potenziale. Sicuramente in base alla mia esperienza mi rendo conto che in questo modo eliminiamo un punto debole” ha analizzato Boonen.

L’azienda produttrice in questi anni è passata da cinque a quaranta dipendenti, con una nuova sede ad Anversa. Insieme a Boonen anche altri ex campioni sono entrati in Classified Cycling come ambasciatori e investitori. Tra questi anche André Greipel, Marcel Kittel e Anna van der Breggen.