Archiviata la tre giorni in Ungheria e il lungo trasferimento verso la Sicilia, il Giro d'Italia è ripartito oggi, 10 maggio, per la quarta tappa, quella con l'arrivo sull'Etna. La corsa ha avuto un avvio molto movimentato, con un ritmo intenso e diversi tentativi di fuga, ma soprattutto con diversi incidenti e il ritiro di Miguel Ángel López, il capitano della Astana. Lo scalatore colombiano è stato coinvolto in una caduta avvenuta nei primi chilometri ed ha poi abbandonato. La squadra ha però chiarito che i problemi fisici di López non sono dovuti a questo episodio, ma che il corridore, protagonista di un'opaca prova a cronometro sabato scorso, era già sofferente per un problema all'anca.
Quarto ritiro per López
Così come due anni fa, quando si ritirò già nel corso del prologo iniziale, il Giro d'Italia di Miguel Ángel López è finito quasi subito. Lo scalatore colombiano era il leader della Astana per puntare ai piani alti della classifica generale, ma la sua corsa è finita oggi dopo una manciata di chilometri della quarta tappa, quella con arrivo sull'Etna. Nelle battute iniziali della corsa, López è rimasto coinvolto in una caduta insieme, tra gli altri, ad Alejandro Valverde e Simon Yates. Mentre gli altri hanno proseguito la corsa, il corridore della Astana ha abbandonato. La squadra ha poi precisato che López "negli ultimi giorni ha riportato un infortunio all'anca sinistra".
Per il colombiano questo è il quarto ritiro consecutivo in un grande giro, un filotto davvero preoccupante, iniziato proprio con quell'abbandono in apertura del Giro d'Italia 2020. Tra gli altri corridori caduti, Simon Yates è stato assistito dall'auto del medico, ma ha proseguito la corsa.
🇮🇹 RACE: @giroditalia
Unfortunately, @SupermanlopezN had to abandon shortly after Stage 4 started. During the last few days he was suffering from left hip injury.
We will communicate about more info about rider statement as soon as we get more from team doctor.#Giro pic.twitter.com/C7qh76gFHt
— Astana Qazaqstan Team (@AstanaQazTeam) May 10, 2022
Giro d'Italia, anche Covili tra i caduti
Una manciata di chilometri più avanti, la quarta tappa del Giro d'Italia è stata condizionata da un altro incidente.
Una moto che cercava di superare il gruppo sulla sinistra ha toccato inavvertitamente un palo a bordo strada. Il pilota ha perso il controllo del mezzo e si è intraversato cadendo in mezzo al gruppo e coinvolgendo diversi corridori, tra cui Roger Kluge e Luca Covili. Per fortuna tutti sono riusciti a riprendere la corsa, che si è poi sviluppata con una fuga da lontano.
It’s the very last motorbike.#Giro #GiroDItalia pic.twitter.com/MjIEKn7Yba
— Si (@SiiPuck) May 10, 2022
In queste fasi iniziali così concitate sono stati quattordici corridori a prendere il largo: A comporre il gruppo dei battistrada sono stati Stefano Oldani (Alpecin-Fenix), Valerio Conti (Astana-Qazaqstan), Lennard Kämna (Bora-hansgrohe), Rémy Rochas (Cofidis), Davide Villella (Cofidis), Diego Andrés Camargo (EF Education-Easypost), Erik Fetter (Eolo Kometa), Rein Taaramäe (Intermarché-Wanty-Gobert), Alexander Cataford (Israele – Premier Tech), Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Sylvain Moniquet (Lotto Soudal), Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl), Juan Pedro López (Trek-Segafredo), Lilian Calmejane (AG2R Citroën).