Sono bastati quattro secondi in una posizione non consentita dal regolamento per decretare la squalifica di Marianne Vos alla Postnord Vargarda, corsa svedese del World Tour che si è corsa ieri, domenica 7 agosto. La campionessa olandese ha conquistato il successo, battendo in volata Audrey Cordon Ragot, ma qualche minuto dopo la fine della corsa è arrivata la decisione della giuria di squalificarla. La Vos ha infatti assunto una posizione in bicicletta vietata, con le mani allungate oltre il manubrio per essere più aereodinamica, anche se per poche pedalate e senza che questo abbia influenzato il risultato della gara.

Ciclismo, la Postnord Vargarda a Cordon Ragot

L'episodio incriminato è avvenuto nell'ultimo giro della Postnord Vargarda, classica svedese del calendario World Tour. Al comando della corsa si è formato un quartetto composto da Marianne Vos, Audrey Cordon Ragot, Valerie Demey e Pfeiffer Georgi. In questi frangenti la Vos ha assunto una delle posizioni che sono state vietate dal nuovo regolamento del Ciclismo professionistico entrato in vigore nell'aprile del 2021, quella con gli avambracci appoggiati al manubrio e le mani allungate a cercare la miglior penetrazione aerodinamica. La Vos l'ha probabilmente fatto d'istinto, tanto che dopo appena tre o quattro secondi ha tolto la posizione ed ha ripreso a pedalare con il manubrio ben impugnato.

La campionessa olandese ha poi vinto la volata a quattro che ha deciso la corsa, ma la giuria ha deciso di squalificarla per quelle poche pedalate date in una posizione illegale. Il successo è così passato alla francese Audrey Cordon Ragot, con la Georgi seconda e la Demey terza.

'Le regole sono regole'

Marianne Vos ha accettato senza polemiche e proteste la squalifica, ammettendo il suo errore.

"Mi sono resa conto subito che ero in una posizione non permessa, quindi sono passata alla postura corretta più rapidamente possibile. A quanto pare è bastato all'Uci per squalificarmi, devo accettarlo" ha dichiarato la Vos.

La campionessa della Jumbo Visma non ha nascosto un po' di delusione per questa vittoria cancellata, ma si è detta soddisfatta per la sua corsa, la prima dopo il Tour de France in cui ha vinto la maglia verde e due tappe.

"E' un peccato, ma le regole sono regole. E' applicata in maniera rigorosa. E' un peccato perchè non ne ho avuto nessun giovamento. La scorsa settimana è stata tutta incentrata sul recupero dal Tour de France. Poi ti ritrovi improvvisamente nel ritmo frenetico della corsa, c'è voluto un po' per rimettersi in carreggiata. La squadra mi ha aiutato a rimettermi in gioco, sono contenta di come abbiamo corso" ha commentato Marianne Vos.