Appena presentato il percorso, scoperto lunedì 17 ottobre a Milano, il Giro d'Italia 2023 comincia a fare i conti con le scelte di squadre e corridori. Da qui alle prossime settimane, quando i team torneranno a riunirsi per i primi ritiri pre stagionali, i campioni stileranno il calendario di corse. Il nodo centrale nella stesura dei programmi sarà la scelta dei grandi giri a cui prendere parte. Con le tappe del Giro ormai in mano, alcuni campioni hanno già espresso delle idee piuttosto chiare sul modo in cui impostare la propria stagione. Tra le presenze più probabili nella prossima edizione della corsa rosa spiccano quelle del Campione del Mondo Remco Evenepoel e di Geraint Thomas, reduce dal terzo posto al Tour de France.

Almeida: 'Il percorso del Giro d'Italia è fantastico'

Evenepoel vede la partecipazione al Giro d'Italia come un ulteriore passo verso quello che ha definito il "sogno finale", il Tour de France. Spinto anche dalla presenza di tre tappe a cronometro, l'iridato sembra intenzionato a puntare sul Giro nel 2023, per poi debuttare al Tour nella stagione successiva. Anche Geraint Thomas ha apprezzato il tracciato della corsa rosa con le tre crono, ed ha spiegato di non avere più motivazioni a correre un altro Tour, dove ha già conquistato tutti i gradini del podio finale.

In casa UAE, invece, il ruolo di leader per il Giro d'Italia 2023 è destinato a Joao Almeida. Il corridore portoghese ha già conquistato un quarto e un sesto posto nella corsa rosa, mentre nella passata edizione fu fermato dal Covid quando era in piena lotta per il podio.

Almeida ha già parlato con entusiasmo del percorso del Giro. "Non l'ho analizzato nel dettaglio, ma è fantastico. Le tre cronometro faranno la differenza e l'ultima sarà una cronoscalata con rampe al 22%. L'ultima settimana sarà brutale. Il percorso mi piace, sarà difficile per tutti" ha commentato il portoghese della UAE.

La Jumbo offre il Giro a Vingegaard

Il Giro d'Italia 2023 potrebbe invece fare a meno di una delle presenze più abituali della corsa rosa, il britannico Simon Yates. Lo scalatore della BikeExchange potrebbe cambiare programmi rispetto alle ultime stagioni, saltando il Giro per concentrarsi maggiormente sul Tour de France. "Per cinque stagioni ha preparato il Giro, ma ora sta pensando ad un cambiamento" ha confermato il Ds Matthew White, spiegando che una decisione definitiva sarà presa quando sarà ufficializzato anche il percorso del Tour.

In caso di assenza di Yates, White ha indicato Eddie Dunbar e Michael Matthews come i possibili uomini di punta della Bike Exchange per il Giro d'Italia 2023.

Una notizia sorprendente sui possibili campioni del Giro d'Italia arriva dalla Jumbo Visma. Il DS Merijn Zeeman ha dichiarato a Velonews che Jonas Vingegaard potrebbe rinunciare a difendere la maglia gialla del Tour de France per debuttare alla corsa rosa. "Non abbiamo ancora deciso. Dopo le vacanze voglio sentire la sua opinione. Non ha mai corso il Giro d'Italia e, se volesse, sarebbe un'opzione" ha dichiarato il tecnico olandese.