Nel mondo del Ciclismo, e soprattutto in Belgio, è esplosa la Remco Evenepoel-mania. Dopo le vittorie di questa stagione - conclusa con il successo alla Vuelta Espana e la cavalcata solitaria ai mondiali - il campione della Quickstep si è visto arrivare addosso un'ondata di entusiasmo difficile da contenere e gestire.
Rientrato dall'Australia, dove ha conquistato la maglia iridata, Evenepoel è stato festeggiato e osannato come una divinità, in un paese in cui il ciclismo fa parte della cultura popolare, e che attendeva da tempo un fuoriclasse in grado di vincere una grande corsa a tappe.
Remco Evenepoel, nuova base ad Alicante
Il 22enne belga è stato celebrato in una grande festa nella piazza principale di Bruxelles (a cui ha partecipato una folla copiosa), ha ritirato premi, partecipato ad eventi e rilasciato interviste, trovando anche il tempo di fare una prima apparizione in corsa in maglia iridata e di sposarsi. Dopo questo tour de force di impegni e feste, Remco Evenepoel è partito per il viaggio di nozze.
La tempesta mediatica che si è scatenata su di lui dopo le vittorie alla Vuelta e ai mondiali, lo ha portato a progettare un grande cambiamento nella sua vita. Evenepoel ha infatti deciso di lasciare Schepdaal, il suo paese natale, e di trasferirsi in Spagna.
Il campione del mondo ha comprato una casa nella zona di Alicante, nella Comunità Valenciana, in cui è pronto a stabilire la sua base.
Evenepoel conta così di allentare l'invadenza dei media, ma anche di trovare delle condizioni più favorevoli per allenarsi.
'Tutti vogliono un pezzo di me'
Il corridore belga ha parlato del suo trasferimento in Spagna al podcast GTCC di Geraint Thomas. "Le persone che vogliono qualcosa da me non sapranno dove sono o cosa sto facendo.
Questo dovrebbe aiutare un po'", ha dichiarato Remco Evenepoel.
"La cosa più pericolosa è che tutti vogliono un pezzo di me. Dobbiamo tenere questa cosa sotto controllo, finora ha funzionato bene. Novembre e dicembre saranno i mesi più pericolosi, quando tutto si calmerà e le Tv arriveranno per il periodo delle vacanze", ha aggiunto il campione del mondo di ciclismo.
In un'intervista al giornale belga Het Laatste Nieuws, Evenepoel ha spiegato di voler installare nella sua nuova casa spagnola una camera ipobarica. Si tratta di un'attrezzatura in grado di cambiare la pressione atmosferica e di simulare la permanenza in alta quota, con i relativi benefici atletici.
In Italia la camera ipobarica è vietata dalla legge antidoping, ma in altri paesi il suo utilizzo è consentito. Evenepoel ha passato il periodo di allenamento che precedeva la Vuelta Espana in un hotel, il Syncrosfera, che è dotato di alcune camere ipobariche. "Le spese che fai con Syncrosfera le puoi recuperare avendo una camera ipobarica in casa. Ci ho già pensato e ci sono dei progetti", ha dichiarato il fuoriclasse belga.