Nel mondo del Ciclismo, e di tutto lo sport in genere, destano sempre curiosità e interesse i paragoni e classifiche che contrappongono i campioni delle varie epoche. Stabilire chi sia il migliore tra atleti che hanno gareggiato in epoche diverse è sempre molto complicato, e spesso sono le simpatie e le preferenze personali a prevalere sui fattori oggettivi. Il sito specializzato Clasificaciones Històricas è riuscito però a dare un valore matematico e concreto ad una graduatoria che da sempre anima le discussioni degli appassionati, quella dei più grandi campioni del ciclismo italiano.

Il sito ha tenuto traccia di tutti i risultati conseguiti dai corridori e dei relativi punteggi UCI per completare una serie di classifiche sui migliori interpreti delle varie specialità del ciclismo su strada in Italia.

Ciclismo, Coppi il miglior italiano nei grandi giri

Il progetto ha tenuto conto di cinque diverse tipologie di gare e discipline del ciclismo: le corse a tappe, le classiche, le cronometro, le volate e le salite. Per ognuna di queste è stata redatta la classifica delle prime cinque posizioni in base agli attuali punteggi UCI.

In ben tre delle cinque classifiche è Fausto Coppi ad occupare la prima posizione. Il Campionissimo è risultato il miglior corridore italiano della storia del ciclismo sia per i grandi giri che per le classiche, oltre che per le gare a cronometro.

Nelle corse a tappe Coppi ha superato l'eterno rivale Gino Bartali, probabilmente più penalizzato di lui dai cinque anni di stop dovuti alla Seconda Guerra Mondiale. Felice Gimondi occupa il terzo posto in questa graduatoria, davanti ad Alfredo Binda, cinque volte vincitore del Giro d'Italia ma mai al Tour de France. A chiudere questa classifica è Vincenzo Nibali, l'unico insieme a Gimondi ad aver completato la tripla corona, la vittoria di Giro, Tour e Vuelta.

Nelle gare di un giorno Coppi conta nove successi in classiche monumento più un Mondiale. In questa classifica il Campionissimo sopravanza Binda, Girardengo, Bettini e Moser.

Fausto Coppi è risultato anche il numero uno del ciclismo italiano nelle gare a cronometro. La seconda piazza è occupata in questo caso da Felice Gimondi e la terza dal due volte Campione del Mondo della disciplina Filippo Ganna.

A chiudere la top cinque sono Francesco Moser e Ercole Baldini. Bisogna però ricordare che il Mondiale a cronometro è stato istituito solo negli anni novanta e che i corridori attivi in precedenza non hanno avuto l'opportunità di sommare punti in questa competizione.

Cipollini il numero uno dei velocisti

Tra gli scalatori il numero uno del ciclismo italiano, secondo i punteggi UCI, è Gino Bartali. Oltre ad aver vinto tre Giri e due Tour, Bartali ha conquistato per ben sette volte la classifica dei GPM nella corsa rosa, un record ancora imbattuto, e per due quella analoga del Tour.

Coppi figura al secondo posto nella classifica degli scalatori, davanti ad un grimpeur puro come Marco Pantani, a Vincenzo Nibali e Gilberto Simoni.

La classifica del miglior velocista della storia del ciclismo italiano vede il trionfo di Mario Cipollini. Il campione toscano vanta la bellezza di 42 volate vinte al Giro e 12 al Tour, a successi conquistati in tante altre corse a tappe, al Mondiale e alla Sanremo. Dietro a Cipollini si è piazzato uno dei grandi rivali dell'ultima parte della sua carriera, Alessandro Petacchi. Al terzo posto è classificato un grande sprinter degli anni Sessanta e Settanta, Marino Basso, che precede Guido Bontempi e Giuseppe Saronni.