Davide Cassani, ex commissario tecnico della nazionale italiana élite di Ciclismo su strada ha voluto dedicare un post sui suoi social network nel quale ha ricordato un giovane Marco Pantani, parlando di una sua vittoria quando era nella categoria dei dilettanti.

Insieme al post, Cassani ha voluto condividere il suo ricordo del grande campione di ciclismo: "Bellissimo quel sorriso di Marco, quasi imbarazzato, davanti a un piatto di pastasciutta dopo una grande vittoria".

Il post di Davide Cassani sui social

Davide Cassani, dirigente sportivo ed ex ciclista su strada, professionista dal 1982 al 1996, ed ex CT della nazionale di ciclismo maschile (guidata dal 2014 al 2021), ha voluto condividere un video di Marco Pantani quando era giovanissimo, dopo una vittoria in fuga solitaria.

Allegato al post, il commento di Cassani: "Il dottor Giancarlo Caroli mi ha chiamato e mi ha detto, ti mando un video, era la sera del 27 giugno 1992, quando Pantani vinse in fuga solitaria la tappa e conquisto il primato in classifica generale nel Giro dei Dilettanti".

Davide Cassani ha scritto poi "Queste immagini sono veramente bellissime, guardate Marco, con quel suo sorriso spontaneo e dolce, quasi imbarazzato, al tavolo con i suoi compagni di squadra, un ricordo splendido".

L'ex commissario tecnico della nazionale italiana ha poi concluso: "Non riesco ad aggiungere altro, quelle immagini sono fantastiche, voglio solo riguardare tante volte quel filmato".

Davide Cassani intervistato su Marco Pantani

Negli scorsi giorni Davide Cassani aveva rilasciato un'intervista per InBiciNews24, dove aveva parlato di Marco Pantani, ricordando il Pirata: "Marco non lo riporteremo in vita, quindi meglio non pensare alla sua fine, voglio ricordarmi nel mio cuore tutto quello che mi ha lasciato, i miei ricordi personali e le emozioni che mi ha donato con la bicicletta".

Ed ancora, "Pantani rappresenterà sempre tanto per la nostra regione e per il nostro Paese, è un campione assoluto, ci ha dato tante vittorie".

Cassani ha poi affermato che "Di Marco Pantani ricordo il grande orgoglio, la sua incredibile voglia di vincere, ed in tutto andava oltre, sulla bicicletta quando voleva attaccare era baldanzoso, dava tanto spettacolo per il pubblico, aveva tutto per essere un vincente".

Davide Cassani ha concluso il suo ricordo del Pirata di Cesenatico con un sogno che avrebbe voluto realizzare: "sono certo che al mondiali di Innsbruck nel 2018 avrebbe fatto la differenza sul muro, ed anche nel 2016 avrebbe fatto una super coppia con Vincenzo Nibali alle Olimpiadi di Rio de Janeiro".

L'oro in quella occasione svanì solamente per la scivolata di Vincenzo Nibali nel finale di gara.