Che spettacolo quello messo in scena da Mathieu Van der Poel nello Scheldecross di Anversa, odierna tappa di Coppa del Mondo di ciclocross. La corsa offriva il primo confronto diretto tra i tre big, VDP, Van Aert e Pidcock, ma il Campione del Mondo ha fatto un vero e proprio one man show. Nonostante un inconveniente che lo ha fatto precipitare oltre la ventesima posizione subito dopo il via, Van der Poel ha poi risalito velocemente il gruppo e nel terzo giro ha accelerato involandosi verso la vittoria. Nel finale van Aert ha avuto la meglio su Iserbyt per la seconda piazza, mentre Pidcock è stato interprete di una corsa piuttosto anonima.

VDP subito attardato

Lo Scheldecross ha offerto una partenza ad alta tensione. Van der Poel è rimasto subito intruppato in mezzo al gruppo a causa dello sganciamento di un pedale al momento del via, mentre Tom Pidcock è finito a terra dopo poche curve per un contatto con un altro corridore. Entrambi sono finiti oltre la ventesima posizione, ma Wout van Aert non ha approfittato della situazione. Nelle fasi iniziali sono stati Iserbyt e Niewenhuis i più incisivi nelle posizioni di testa, ma VDP ha rimontato inesorabilmente con la calma del più forte.

Già nel secondo giro, dopo alcuni sorpassi spettacolari, il Campione del Mondo è tornato nelle prime posizioni.

Nella terza tornata Van der Poel ha quindi presto la testa e con una prima accelerata decisa ha costretto alla resa Iserbyt, che lo seguiva a ruota. Van Aert, evidentemente conscio di non poter accettare la sfida, è stato molto guardingo nella prima metà della corsa ed ha visto involarsi lo storico rivale.

Van der Poel ha così guadagnato terreno giro dopo giro, mettendo in mostra tutta la sua classe e una forma già invidiabile.

'Non mi sono fatto prendere dal panico'

Nel finale, il Campione del Mondo ha gestito la situazione, mentre si è accesa la bagarre per conquistare le altre piazze del podio. Dopo una fase di studio, Eli Iserbyt è partito all'attacco, ma Wout van Aert stavolta ha reagito.

Il Campione della Jumbo Visma è riuscito a superare e staccare il connazionale, andando a prendersi la seconda posizione. Un buon Iserbyt ha completato il podio, conquistando punti preziosi per rinsaldare la sua leadership nella classifica generale della Coppa del Mondo. A seguire si sono piazzati Sweeck e Niewenhuis, mentre Tom Pidcock, mai realmente nel vivo della corsa, ha concluso con un anonimo ottavo posto.

"Mi si è sganciato il pedale, mi sono ritrovato nel caos" ha raccontato al termine della corsa Mathieu Van der Poel. "Sentivo che le gambe andavano bene, non mi sono fatto prendere dal panico e mi sono preso il mio tempo. Era importante recuperare terreno tranquillamente. C'erano alcune sezioni in cui si poteva sorpassare facilmente" ha continuato VDP, ricostruendo poi l'episodio che lo ha visto prendere il volo solitario.

"Ero dietro ad Iserbyt, ha fatto un errore e ho notato che gli altri avevano qualche problema nel tratto con la sabbia. Ho cercato di farlo nel modo più fluido possibile ed ho fatto un po' di differenza. Speravo che dietro si guardassero, perchè era una corsa veloce e con un po' di vento. Sono riuscito a mantenere un bel ritmo fino al termine e mi sono sentito bene" ha commentato Mathieu Van der Poel.

Il calendario del ciclocross si ferma ora per due giorni, per riprendere a Gavere il 26 dicembre con una nuova sfida tra Van der Poel, van Aert e Pidcock.