La tappa della Coppa del Mondo di ciclocross di Hulst, andata in scena sabato 30 dicembre, è stata segnata da un discusso episodio avvenuto nel finale. La corsa è stata comandata in lungo e in largo da Mathieu Van der Poel, assoluto dominatore di questa fase della stagione. Il campione del mondo ha vinto con largo margine dopo l'ennesima cavalcata solitaria, ma nell'ultimo giro si è reso protagonista di un gesto che ha fatto discutere, sputando di fatto contro alcuni spettatori che durante la gara l'avrebbero insultato e fischiato. "Già durante il riscaldamento mi urlavano delle cose, certi spettatori farebbero meglio a starsene a casa", ha commentato il campione del mondo di ciclismo e di ciclocross, che è poi stato sanzionato per la sua reazione.

'Meglio che non dica cosa mi hanno gridato'

L'episodio incriminato è avvenuto nel finale della gara di ciclocross di Hulst, disputata con una cornice di pubblico strabocchevole e con qualche presenza un po' sopra le righe. Mathieu Van der Poel ha dominato la corsa, come in tutte le altre uscite di questa trionfale stagione di ciclocross, mentre i rivali più attesi, Pidcock e van Aert, sono stati attardati da incidenti meccanici e forature. Nell'ultimo giro, VDP ha sputato contro alcuni spettatori, un gesto che è stato poi punito con una sanzione di 200 franchi svizzeri per "comportamento scorretto nei confronti del pubblico".

Nell'immediato dopo corsa, Van der Poel ha parlato dell'episodio ed ha spiegato che alcuni spettatori hanno avuto un comportamento antisportivo e offensivo nei suoi confronti, una situazione già vissuta in altre gare ma che ad Hulst è arrivata al suo apice. "Già durante il riscaldamento mi urlavano delle cose e mi fischiavano, certi spettatori farebbero meglio a starsene a casa.

Cosa mi hanno gridato? E' meglio che non lo dica. Sono cose che non c'entrano niente con lo sport, nessuno dovrebbe essere coperto di fischi" ha raccontato Mathieu Van der Poel.

L'organizzazione: 'Queste persone non appartengono alla nostra gara'

Uno degli spettatori che si trovavano nella zona dell'episodio incriminato ha poi fornito la sua testimonianza dell'accaduto su X.

"Quei tifosi belgi gli hanno lanciato addosso birra e urina, ero lì accanto", ha raccontato lo spettatore. Il tweet ha poi ricevuto un like dallo stesso Van der Poel.

Nel dopo corsa, anche l'organizzazione del ciclocross di Hulst ha condannato il comportamento di alcuni spettatori e mostrato comprensione per la reazione avuta dal campione del mondo. "Alcuni tra i 22.000 spettatori hanno ritenuto opportuno schermire Van der Poel e lanciargli addosso della birra. Altri hanno spinto in acqua due fotoreporter. Come organizzatori siamo molto chiari su queste cose: questo tipo di persone non appartengono alla nostra gara né a nessun'altra competizione sportiva", ha commentato l'organizzazione annunciando delle nuove misure di sicurezza per il prossimo anno.

Le prossime gare di ciclocross di Mathieu Van der Poel

  • 1 gennaio X2O Baal
  • 4 gennaio X2O Koksijde
  • 7 gennaio Coppa del Mondo Zonhoven
  • 21 gennaio Coppa del Mondo Benidorm.