La Vuelta Burgos femminile è iniziata ieri, giovedì 16 maggio, con una tappa che si è risolta con una volata di gruppo e che è stata caratterizzata da un brutto incidente. La corsa è stata vinta dalla finlandese Lotta Henttala, ma dietro alla sprinter della EF si è verificata una caduta che ha coinvolto Elisa Balsamo e Sofia Bertizzolo. Le due atlete sono finite contro le transenne a bordo strada con un violento impatto che ha fatto vivere a tutti dei momenti di angosciosa attesa. Balsamo è stata assistita dalle compagne Lucinda Brand e Ilaria Sanguineti, che hanno atteso l'arrivo dei soccorsi e poi hanno tagliato il traguardo.

Per questo, le due cicliste della Lidl Trek si sono viste accreditare in classifica il ritardo reale con cui hanno terminato la corsa, senza la neutralizzazione dei tempi che scatta in caso di incidenti e forature.

Brand: 'Ho seguito il mio istinto umano'

Il regolamento del ciclismo prevede infatti una neutralizzazione che permette ai corridori attardati a causa di forature, guasti meccanici o cadute, di essere classificati con il gruppo in cui si trovavano al momento della fermata.

Questa neutralizzazione scatta negli ultimi tre chilometri delle corse. Balsamo e Bertizzolo sono state inserite nell'ordine d'arrivo con lo stesso tempo della vincitrice Lotta Henttala, anche se poi entrambe non si sono presentate stamani al via della seconda tappa a causa delle ferite rimediate.

Brand e Sanguineti non hanno invece beneficiato della neutralizzazione dei tempi.

Le due atlete della Lidl Trek non sono state direttamente coinvolte nella caduta, ma si sono fermate a soccorrere la loro compagna Elisa Balsamo ed hanno tagliato il traguardo dopo essere rimaste con lei per tre minuti. A termini di regolamento la decisione della giuria è corretta, ma la Brand ha sottolineato come i commissari dell'Uci avrebbero potuto avere un atteggiamento più umano ed etico in questa situazione.

“Oggi ho seguito il mio istinto umano e non il mio istinto agonistico”, ha scritto Lucinda Brand su X. "Mi sono fermata per controllare la mia compagna dopo una brutta caduta a pochi metri dall'arrivo. Non ci ho pensato due volte e non me ne pento. Ma per fare la cosa giusta ci ho rimesso tre minuti. Se la Balsamo avesse tagliato il traguardo, avrebbe avuto lo stesso tempo del gruppo. Allora perché questo viene trattato diversamente agli occhi dell'UCI?", ha criticato Lucinda Brand.

Le condizioni di Balsamo e Bertizzolo

Sia Elisa Balsamo che Sofia Bertizzolo si sono ritirate dalla Vuelta Burgos dopo la brutta caduta avvenuta nello sprint della prima tappa. Balsamo ha riportato una commozione cerebrale, con la frattura del secondo metacarpo della mano sinistra e dell’osso nasale. Sofia Bertizzolo si è invece fratturata il radio dell'avambraccio sinistro. Nei prossimi giorni saranno valutati i tempi di recupero e i programmi per la ripresa dell'attività delle due atlete.