Niente Olimpiadi di Parigi per Egan Bernal. Il campione colombiano era stato inserito nella lista dei convocati per partecipare alla prova di ciclismo in linea dei Giochi, in programma sabato 3 agosto. Il paese sudamericano ha diritto a tre posti per la corsa maschile e questi erano stati assegnati inizialmente a Daniel Felipe Martinez, secondo al Giro d'Italia, Rigoberto Uran, medaglia d'argento a Londra 2012 e all'ultimo atto della carriera, e a Egan Bernal. Quest'ultimo è stato però costretto a rinunciare dalla sua squadra, la Ineos Grenadiers.

Il team britannico ha vietato al corridore di rispondere alla convocazione ed avere l'onore di rappresentare il suo paese alle Olimpiadi.

La Colombia chiama Buitrago al posto di Bernal

Bernal sarà impegnato da domani, sabato 29 giugno nel Tour de France. Il colombiano sarà una delle spalle di Carlos Rodriguez, designato come leader per puntare al podio della classifica generale. La corsa francese terminerà il 21 luglio a Nizza. Cinque giorni, a Parigi, si apriranno le Olimpiadi con la cerimonia inaugurale lungo la Senna. Sabato 27 il Ciclismo su strada sarà già in modalità agonistica con le cronometro, sia maschile che femminile. Le corse in linea si svolgeranno invece una settimana più tardi, sabato 3 agosto quella degli uomini e domenica 4 quella delle donne.

Egan Bernal era stato scelto per partecipare solo alla prova in linea ed avrebbe dunque avuto due intere settimane tra la fine del Tour de France e la sua corsa olimpica. Nonostante questo, la Ineos ha vietato al suo corridore di rispondere alla convocazione della sua nazionale. La squadra britannica vuole che Bernal sia pienamente concentrato solo sul Tour de France e per questo non gli ha dato il permesso di correre alle Olimpiadi.

Sia il corridore che la nazionale colombiana hanno dovuto accettare questa dura scelta. Al posto di Bernal, il paese sudamericano ha convocato Santiago Buitrago, che correrà la prova in linea del 3 agosto insieme a Uran e Martinez. Quest'ultimo è stato scelto per partecipare anche alla cronometro del 27 luglio.

Da notare che la Ineos non ha posto problemi a Tom Pidcock, che correrà il Tour e poi parteciperà alle Olimpiadi nella gara di mountain bike, in programma domenica 28 luglio, appena una settimana dopo la fine della Grande Boucle.

La Ineos al Tour de France

In questo Tour de France, la Ineos Grenadiers vuole tornare a recitare un ruolo da protagonista in classifica generale. Dopo i fasti dell'era Wiggins - Froome - Thomas - Bernal, con ben sette vittorie in otto anni, la Ineos ha vissuto qualche anno di difficoltà e ricambio generazionale, anche a causa dell'incidente occorso al colombiano.

La squadra britannica punta al podio con Carlos Rodriguez, il 23enne spagnolo che un anno fa vinse una tappa di montagna e chiuse al quinto posto in classifica generale. Egan Bernal sarà la sua spalla più importante in montagna e potrebbe subentrargli se Rodriguez avesse delle difficoltà. Anche il resto della squadra è strutturato principalmente attorno a Rodriguez e all'obiettivo della classifica generale, ma non è esclusa la possibilità di puntare anche a qualche tappa, soprattutto con Tom Pidcock. Ci sarà anche il veterano Geraint Thomas, e le altre colonne del team, Michal Kwiatkowski, Laurens De Plus e Jonathan Castroviejo, con la presenza di Ben Turner a completare la squadra.