Il 26 luglio prossimo inizieranno le Olimpiadi di Parigi 2024, e con le medaglie che tornano ad essere assegnate Oltralpe dopo 100 anni dall'ultima volta, la Francia ha deciso di regalare ai suoi atleti proprio un pezzo simbolo della nazione: la Torre Eiffel. Si tratterà di un pezzettino di ferro che andrà a completare gli oltre cinquemila esemplari che verranno assegnati al termine di ogni manifestazione.

Un pezzo originale della Torre Eiffel nelle medaglie di Parigi 2024

Per la realizzazione, il comitato organizzatore ha collaborato con Chaumet, società del gruppo LVMH e Partner Ufficiale Premium della kermesse.

Per ciascuna rassegna è il comitato organizzatore ad essere il solo responsabile della progettazione delle medaglie il cui aspetto varia logicamente da edizione a edizione. Ed è stato grazie alla Società di Gestione della Torre Eiffel che l’idea ha trovato una concretezza pratica.

Il pezzo della Torre che farà parte di ciascuna medaglia avrà forma esagonale, che poi sarebbe la forma della Francia stessa, e verrà collocato al centro dell’oggetto impresso insieme col logo dei Giochi di Parigi.

Le medaglie di Parigi 2024 non sono lisce al tatto, presentano delle appendici utilizzate per fissare l’esagono, con il particolare tipo di incastonatura possibile solo grazie alla forma concava dell’oggetto.

Come per tutte le edizioni racconterà un pezzo di storia della Grecia, culla ancestrale dei giochi, attraverso una forma stilizzata della dea della vittoria e dello stadio dei Giochi Olimpici di Atene 2004. L’altro elemento che non può mai venire meno a prescindere dal paese ospitante è l’Acropoli di Atene, che per l’occasione sarà però 'accompagnata' per l’appunto dalla Torre Eiffel.

Nell’antichità venivano consegnati degli allori

Nei giochi dell’antica Grecia i concorrenti venivano insigniti con oggetti simbolici come corone di rami d’olivo. Nella prima edizione dell’epoca moderna, Atene 1896, vennero per la prima volta consegnate delle medaglie, ma non a tutti e nessuna d’oro. Si perché la tradizione imponeva di assegnare solo medaglie d’argento (per i vincitori) e di bronzo per i secondi classificati.

La medaglia d’oro fa la sua comparsa nei Giochi Olimpici del 1900 finendo logicamente al collo dei primi classificati: ai secondi toccarono quelle d’argento, tradizione poi rimasta nel tempo. Non tutti i migliori delle loro discipline però furono insigniti di medaglie: a diversi atleti toccarono infatti delle coppe o trofei similari dato che non fu possibile realizzarne una per disciplina. Non tutti i terzi classificati poterono tuttavia ricevere la medaglia di bronzo, solo qualche fortunato concorrente se le vide appendere al collo.

La prima Olimpiade della storia in cui si assiste all’impiego del tradizionale sistema di medaglie fu quella di Saint Louis 1904 in Missuri allorquando tutti i primi, i secondi e i terzi ne ricevettero una.

In quella edizione le medaglie d’oro erano però d’oro massiccio, consuetudine questa che rimase in piedi anche per i Giochi del 1908 e per quelli del 1912.

Stoccolma 1912 è però l’ultima edizione delle Olimpiadi in cui accadde. Si perché dopo la prima guerra mondiale il prezzo dell’oro divenne troppo elevato inducendo, per le edizioni successive, ad optare per delle medaglie in argento placcate d’oro.

La tendenza a realizzare dei formati d’argento placcati d’oro in superficie per conferirgli il classico aspetto dorato si è perpetrata fino ai giorni nostri.

Nell’era moderna è stato stabilito che ogni medaglia d’oro contenga almeno il 93% d’argento e che non vanti meno di 6 grammi d’oro alla base della fabbricazione.

Parigi 24, 205 paesi e quasi 11.500 atleti in gara

A cercare di centrare le famigerate medaglie olimpiche a Parigi 2024 saranno circa 11.475 atleti accreditati.

L'Italia si presenterà col numero più alto di sempre con 403 concorrenti qualificati, mentre i Paesi presenti in gara saranno 205: a questi si sommeranno delle delegazioni invitate, compresa la squadra di rifugiati, e quella con atleti neutrali in cui figureranno anche concorrenti russi e bielorussi, notoriamente esclusi dalla partecipazione in nome e per conto del proprio paese natio.

A livello di debutti assoluti in un Olimpiade, da segnalare che a Parigi 24 per la prima volta ci sarà un team dell'Uzbekistan, che debutterà nel calcio, e una delegazione dell'Azerbaigian che si è qualificata con la squadra femminile nella disciplina del basket 3x3.