Niente da fare per la tappa italiana della Coppa del Mondo di ciclocross, che si sarebbe dovuta svolgere oggi, domenica 8 dicembre, a Cabras, in Sardegna. La spiaggia su cui era stato allestito il percorso è stata investita dall'ondata di pioggia e vento che ha colpito parte dell'Europa. Il forte vento ha danneggiato le strutture del tracciato, rendendo impossibile disputare la corsa, con grande rammarico degli organizzatori, che hanno visto cancellare questo evento inedito per la Sardegna. La decisione di annullare la prova non ha suscitato opposizioni né polemiche, considerate le condizioni davvero avverse.

L'ex campione Sven Nys, presente in Sardegna con la sua squadra, ha dichiarato: "Il vento è così forte che i corridori vengono buttati a terra dalle loro biciclette".

Sweeck: 'Non è responsabile correre'

L'approdo della Coppa del Mondo di ciclocross a Cabras rappresentava un evento storico per la Sardegna. Questa tappa, in un territorio così inusuale per il ciclocross, faceva parte del progetto di internazionalizzazione della disciplina, spesso confinata in Belgio e Olanda. L'organizzazione, guidata da Flanders Classic con Crazy Wheels e la PP Sport Events di Filippo Pozzato, ha lavorato per tutta la settimana per allestire il percorso di gara, trovando delle condizioni climatiche ottimali. Purtroppo, quando il lavoro era stato completato, il clima è cambiato repentinamente e da ieri ha investito la spiaggia di Cabras con pioggia e vento di straordinaria intensità.

Stamani, gli organizzatori e l'Uci non hanno potuto fare altro che arrendersi all'evidenza e all'impossibilità di correre, visto il perdurare del vento con raffiche anche a cento all'ora.

"Semplicemente non si può correre. Il vento è così forte che i corridori vengono buttati a terra dalle biciclette. La cancellazione è l’unica opzione, per la sicurezza dei corridori. Non vorrei che accadessero incidenti gravi", ha commentato l'ex campione di ciclocross Sven Nys.

Anche alcuni dei protagonisti più attesi si sono detti dispiaciuti per la cancellazione di una tappa che aveva richiesto anche uno sforzo in più per il viaggio da affrontare.

"Avevo deciso di venire in Sardegna solo lunedì scorso, alla fine si è rivelata una decisione sbagliata, ma non possiamo farci niente", ha commentato il belga Laurens Sweeck, specialista dei terreni sabbiosi come quelli di Cabras. "Non è responsabile correre, non si riesce a stare in piedi. Era un percorso adatto a me, ma è andata così", ha concluso Sweeck.

La Coppa del Mondo di ciclocross

Quella di Cabras sarebbe stata la terza tappa della Coppa del Mondo di ciclocross 2024/25. La challenge è scattata il 24 novembre ad Anversa, continuando il 1° dicembre a Dublino.

Dopo la tappa annullata in Sardegna, la Coppa ripartirà il 15 dicembre a Namur, per poi proporre l'accoppiata Hulst - Zonhoven il 21 e 22.

Nel giorno di Santo Stefano, si correrà a Gavere e il 2024 si chiuderà a Besançon il 29 dicembre. A gennaio sono in programma altre quattro tappe: il 5 a Dendermonde, il 19 a Benidorm, il 25 a Maasmechelen e il 26 a Hoogerheide.