Sta terminandoil 2013, anno che si farà ricordare per l'imperante crisi economica e l'aumento delle tasse, ma inizia un nuovo anno già all'insegna delle prime scadenze fiscali,non solo per le più comuni Irpef, Irap, cedolare secca, canone Rai– tanto per citarne alcune – ma anche per la cosiddetta porno tax. Vediamo nel dettaglio quali sono tutte le scadenzefiscali che i contribuenti e le imprese dovranno affrontare già nel primo mesedell'anno.

Irpef: le persone fisiche che non hannopagato l'Irpef a dicembre, possono regolarizzare la propria posizione, medianteravvedimento operoso, fino al 2 gennaio.

Porno tax: l'imposta, in realtà introdottacon la Finanziaria del 2005, che impone di versare l'addizionale pari al 25% atutti quei soggetti che producono e vendono materiale pornografico. Si applicaanche ai settori della telefonia mobile o internet, quindi anche a giornalionline e canali multimediali realizzati su stampa o su portali telematici. Lascadenza di questa imposta era il 2 dicembre, ma per chi non l'ha ancoraversata ha tempo fino al 2 gennaio (chi è soggetto ad Irpef), oppure il 9gennaio (per chi versa l'Ires).

Irap e cedolare secca: l'acconto Irappuò essere versato entro il 2 gennaio (anche se la scadenza era prevista per il2 dicembre). Quindi, i locatari che hanno stipulato un contratto di locazionescegliendo di versare l'imposta mediante "cedolare secca", possonoregolarizzare la posizione entro il 2 gennaio; invece chi non ha scelto questamodalità di pagamento, ha tempo fino al 30 gennaio.

Tobin tax: è l'imposta sulle transazioni finanziarie, e va versata entroil 16 gennaio. Destinatari non sono solo banche o società di investimento, maanche i cittadini che hanno effettuato transazioni senza ricorrere adintermediari.

Le imprese con regime fiscale agevolatodevono inoltrare all'agenzia delle entrate, entro il 10 gennaio, le operazionidell'ultimo trimestre.

CanoneRai: ultimo giorno utile per pagare il canone per gli abbonati alla Tvè il 30 gennaio.

Infine, si prospettano aumentia raffica sin dal 1 gennaio 2014 per i rifiuti, servizi postali, trasporti, energiaelettrica, nonché su tutti i prodotti vendibili anche attraverso distributoriautomatici.