Tra le tasse in scadenza il 24 gennaio 2014 c'è anche quella relativa la maggiorazione Tares 2013. La maggiorazione Tares sarà versata interamente allo stato e ha un importo fisso di 30 centesimi al metro quadro, mentre ai comuni rimarranno i soldi della tassa sui rifiuti. La tares dovrà esser pagata solo per il 2013, visto che per l'anno in corso, il 2014, si pagherà l'imposta unica Iuc. Vediamo come fare il calcolo e dove poter pagare con F24.

Calcolo Tares 2013-2014 e pagamento con F24

Le cose fondamentali da capire su questa maggiorazione Tares sono che l'importo è fisso per tutti (30 cent a metro quadro) a differenza della tassa sui rifiuti, e che l'ente destinataria del gettito è lo Stato, e non i comuni.

Per questo bisogna fare versamenti di pagamento distinti e separati e negli avvisi di pagamento inviati dai comuni i due importi sono specificati separatamente.

Chi deve pagare la maggiorazione Tares 2013? E' semplice, tutti i contribuenti che nell'arco del 2013 hanno occupato immobili soggetti alla tassa sui rifiuti. La scadenza di questa maggiorazione è il 24 gennaio 2014, mentre rimangono invariate le scadenze delle singole rate per la tassa dei rifiuti stabilita dai regolamenti comunali.

Tares 2013-2014, scadenze e sanzioni per ritardi bollettino F24

Va ricordato, come stabilito in commissione finanza, che in caso di ritardo da parte dei comuni dell'invio dei bollettini per il pagamento, il contribuente potrà pagare la maggiorazione Tares anche dopo la scadenza prevista senza incorrere in alcuna sanzione.

Vi ricordiamo infine che la Tares nel 2014 è sostituita dalla Tari, che fa parte insieme all'Imu e alla Tasi della cosiddetta IUC (imposta unica municipale). Anche per la Tari 2014 i bollettini verranno inviati a casa e le scadenze di pagamento dei tre tributi che compongono la Iuc possono esser stabilite in periodi differenziati dai comuni.