Il 2014 sarà ricordato come l'anno delle imminenti scadenze fiscali: miniimu entro il 24 gennaio, 16 le nuove imposte (Imu, Tasi eTari) inglobate nella Iuc, e probabilmente anche lo spesometro.

L'Imu sulla prima casa saràcorrisposta solo dai proprietari di abitazioni "signorili", di ville e dipalazzi di rilevanza storico-artistica (in pratica quelle incluse nellecategoria A/1, A/8, e A/9), mentre tutte le altre case – che risultano essereprime abitazioni - saranno esenti. Si pone a tal punto il problema se alcunedelle case in proprietà ad uno stesso soggetto, ma date in comodato d'uso ai propri figli,possano essere considerate "prime abitazioni" e, quindi, esenti dal pagamentodell'imposta Imu.

L'art. 2 bis del D.L. 102/13, convertito con la L. 124/2013, stabilisce che:

  • "per il 2013, esclusivamente con riferimento alla seconda rata "Imu", i Comuni hanno facoltà di equiparare alla casa principale, ai fini dell'applicazione dell'impostaImu, le unità immobiliari che nonrientrano nelle classi A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato d'uso ai "figli", o meglio ai parenti in linea retta diprimo grado, purché questi ultimi le usino come abitazione principale".

Tuttavia, è bene considerare ladisposizione normativa "al singolare": infatti se il soggetto passivo dell'impostaImu, è proprietario di più abitazioni,alcune delle quali concesse in comodato d'uso ad esempio ognuna ad un figlio, soltanto limitatamente ad una abitazione di queste puòbeneficiare dell'agevolazione.

Ora che bisognerà corrispondereanche la mini Imu entro il 24 gennaio 2014, questa disposizione si estende anche alla suddetta miniimposta.

Altra importante specificazione dafare è che la norma di cui sopra, demanda ai Comuni la facoltà di applicarequesta agevolazione fiscale, definendo criteri e modalità, come ad esempio, manon necessariamente, attraverso la fissazione del limite della situazioneeconomica equivalente (ISEE) perpoter beneficiare dell'agevolazione.

Pertanto, chiunque dovrà pagareentro il 24 gennaio la mini Imu, atteso che rientrano anche molte primeabitazioni situate in uno dei quasi 2.400 Comuni dove si pagherà la miniimposta, è bene prendere visione della relativa delibera comunale, eselezionare la voce "Abitazione principale e pertinenze" relativamente a quell'abitazionedata in comodato d'uso, ricordando sempre che in caso di più abitazioniconcesse in comodato si potrà beneficiare solo per una di esse.