Si avvicina il venerdì nero, quello dell'ultimo giorno utile,per poter pagare la maggiorazione Tares, cioè la Tassa sui Rifiuti e la tantodiscussa Mini Imu.

Caos e confusione, regnano in questi giorni, poiché icontribuenti speravano nell'arrivo dei due bollettini, MAV e F24, per poter regolare i tributi, cosa chenon è avvenuta in tutti i comuni italiani,  mandando in tilt non solo la Capitale Roma, ma tutte le città coinvolte. 

Inoltre, si sperava nell'arrivodi una proroga, che tuttavia non c'è stata. Il termine ultimo resta il 24gennaio 2014.

Ma andiamo per ordine e cerchiamo di capire, come fare ilcalcolo e pagare le due imposte.

La maggiorazione Mini Imu: chi e come bisogna pagarla

La tassa Mini Imu, per molti irrisoria in quanto sarà inmedia di circa 40 euro a contribuente, non è altro che la maggiorazione dell'impostadovuta ai comuni che hanno alzato l'aliquota del 4 per mille, prevista per ipagamento della prima casa.

Sono circa 2400 i comuni coinvolti nel pagamento,mandando in crisi i tanti contribuenti, che in questi giorni e fino alla datadi scadenza, stanno prendendo d'assalto i Caf (centri di assistenza fiscale), soprattuttoquelli di Roma, Milano, Napoli e Bologna. Purtroppo gli utenti che non hannoricevuto il Modello F24 necessario per il pagamento della tassa, si stannorivolgendo ai Caf nella speranza di conoscere il calcolo dell'importo da pagare,ma non riescono tuttavia ad avere delucidazioni in merito.

L'impresa infattiappare alquanto ardua.

E intanto, la data del 24 gennaio 2014, si staavvicinando. Comunque, resta il fatto che dovranno versare il tributo, oltre aiproprietari di prima casa, anche l'ex coniuge assegnatario della casaconiugale, le forze dell'ordine, i soci assegnatari di case in cooperative, i coltivatoridiretti e gli imprenditori agricoli.

Dalla Tares, la tassa sui rifiuti alla Uic: nuove tasse per gli italiani

Per quanto riguarda la Tares, ovvero la Tassa sui rifiutidel 2013 che andrà ad arricchire direttamente le tasche dello Stato di circa unmiliardo, consiste in un importo aggiuntivodi 30 centesimi al metro quadro, imposta introdotta dal decreto Salva Italia.

Anche per la Tares, la scadenza rimane quella del 24 gennaio 2014, anche se icomuni, inizialmente dovevano procedere entro il 16 dicembre 2013. L'importo non èelevatissimo, ma tuttavia i contribuenti sono in crisi, perché non sannocome e quanto pagare.

Così come per la MiniImu, sarebbero dovuti arrivare i bollettini atti al pagamento, cosa che non intutti i comuni italiani è avvenuto. In ogni caso, per chi non paga entro ladata stabilita, scatterebbero sanzioni di mora. La Tares, sarà l'ultima impostache pagheranno gli italiani, in attesa della IUC (Imposta comunale unica) checomprenderà:  Imu, Tasi e Tari.

Scadenza Mini Imu e Tares : ecco come pagare

Ora che la data del 24 gennaio 2014, sta arrivando, icontribuenti si chiedono come pagare correttamente le imposte, Mini Imu e Tares.

Sarà possibile farlo attraverso il bollettino o F24 precompilato, inviato dalcomune o in alternativa, per chi non l'avesse ricevuto e possibile scaricarlo online dal sito che si occupa della riscossione deirifiuti (nel caso di Tares).

Per evitare lunghe code agli sportelli bancari epostali, è possibile inoltre procedere al pagamento delle imposte attraverso ilsistema Home Banking, fornito ormai da tutti gli istituti bancari. Infine, mentreper fare il calcolo Mini Imu, avrete bisogno del valore catastale dell'immobilee delle aliquote di riferimento del comune interessato, per la Tares il calcolopreciso ve lo farà il fisco.