Prorogata la scadenza per l'adesione alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali inviate da Equitalia dal 28 febbraio 2014 al 31 marzo 2014, facendo così in modo che i contribuenti possano pagare senza sanzioni o interessi di mora le multe, tasse come Irpef e Iva oggetto di cartelle esattoriali in un'unica soluzione.

Sanatoria Equitalia 2014: cosa prevede la legge di stabilità 2014

La novità è stata introdotta dalla legge di stabilità 2014 dell'ormai ex governo guidato da Enrico Letta, la legge n. 147 del 2013 prevede la possibilità per chi ha in pendenza un debito con il fisco di adempiervi senza dover pagare anche sanzioni o interessi.

La sanatoria Equitalia, anche detta rottamazione delle cartelle esattoriali, consiste nel pagamento in un'unica soluzione di multe e cartelle esattoriali senza interessi, purchè lo si faccia in una data ben precisa, ossia, come ha stabilito la legge di stabilità 2014, entro il 28 febbraio 2014.

La proroga al 31 marzo 2014

Ebbene ora le cose cambiano e il legislatore ha deciso di concedere più tempo a chi volesse aderire alla rottamazione delle cartelle esattoriali, prevedendo la proroga della scadenza ultima per l'adesone alla definizione agevolata dal 28 febbraio al 31 marzo 2014. La proroga è stata decisa in Senato con l'approvazione di un emendamento al decreto legge sugli enti locali.

Nella proroga appena passata di è deciso anche di estendere la sanatoria Equitalia 2014, quindi la possibilità di pagare senza sanzioni e interessi le cartelle esattoriali entro una data precisa anche a quei debiti con il fisco che derivano da ingiunzione fiscale.