Se fino al 1° luglio 2014, il pagamento del ticket relativamente alla spesa per farmaci o visite mediche era regolato attraverso l'autocertificazione, da quella data saranno le fasce di reddito fornite dall'Agenzia delle Entrate, e quindi non dipendenti né da medico né da farmacista, a regolare la situazione dei cittadini italiani relativamente alle spese mediche e sanitarie, come previsto dalla Riforma del nuovo ISEE.

Sistema della Tessera Sanitaria e dichiarazione dei redditi

Viste tali novità, è bene che i cittadini controllino che il Sistema della Tessera Sanitaria sia attivato in maniera corretta e quindi aggiornato con tutti i dati.

Infatti, se il Sistema non fosse attivo o la dichiarazione dei redditi non aggiornata, gli italiani si potrebbero trovare nelle condizioni di pagare secondo la fascia di reddito più elevata.

Ticket sanitario: dove si paga

Nella condizione attuale, il ticket sanitario si paga per alcuni farmaci direttamente in farmacia, per le visite diagnostiche e specialistiche si paga tramite bollettino postale ma anche nei punti dedicati che si ritrovano all'interno della struttura sanitaria, e per le visite in pronto soccorso, che in codice bianco prevedono un costo base di 25,00 Euro, si paga in pronto soccorso o successivamente tramite bollettino postale che viene inviato direttamente a casa dell'assistito.

Esenzione dal ticket: novità

Novità anche per ciò che concerne l'esenzione dal ticket. I soggetti con meno di 6 e più di 65 anni di età non dovranno più pagare nessuna tassa sulle prestazioni mediche. Ma sono esenti anche i disoccupati, coloro che hanno diagnosi e patologie gravi e croniche, coloro che hanno la pensione minima o nessun reddito, le donne in gravidanza e tutti coloro che sono stati vittime di violenza o avvenimenti gravi che hanno toccato la Salute, o ancora coloro che soffrono di patologie rare o HIV.

Modalità di pagamento del ticket: informazione per il cittadino

Per agevolare gli utenti in questa fase di variazione, sono stati istituiti dei numeri dedicati da contattare per conoscere le modalità per il pagamento del ticket, o comunque per sapere come fare a ottenere un'esenzione: l'informazione è la migliore arma dalla parte del cittadino, per conoscere i propri diritti e doveri in materia di salute.