Ancora un autunno caldo per gli italiani in tema scadenze fiscali 2014, che a ottobre saranno chiamati a versare le rate di Tasi, Tari e Imu relative all'anno corrente, oltre che ad altri adempimenti fiscali che descriveremo in seguito. Dopo un mese difficile come quello di settembre, dove sono state versate da parte delle famiglie e delle imprese le imposte relative alla tassazione dei redditi (IRPEF e IRES), con i modelli F24 e 770; ad ottobre verranno chiesti ulteriori sacrifici agli italiani che dovranno pagare le tasse sulla casa e sui servizi comunali.

Nonostante gli appelli delle parti sociali e delle associazioni dei consumatori l'ingorgo fiscale non è stato evitato, e con tutta probabilità il giorno del 16 ottobre verrà ricordato come un giorno nefasto per le tasche dei contribuenti sempre più tartassati dal fisco. Secondo Adusbef e Federconsumatori l'esborso delle famiglie tra tasse e bollette nei mesi di settembre e ottobre sarà pari a circa 1920 euro procapite. Passiamo adesso a vedere il calendario delle scadenze fiscali di ottobre 2014.

Scadenze fiscali ottobre 2014: Tasi, Tari, Imu e imposta di registro sugli affitti

1 ottobre: si inizia dal primo giorno del mese con l'Imposta di registro sui canoni di locazione. In caso di scelta di utilizzo della prassi telematica l'imposta può essere versata seguendo le procedure riportate sul sito, nel caso di scelta cartacea, la copia del documento di versamento va consegnata all'Agenzia delle Entrate contestualmente alla richiesta di registrazione.

16 ottobre: in tale data dovranno essere versate le rate di Tasi, Tari e Imu seguendo le indicazioni previste dalla legge.

Nel caso in cui il proprio Comune di residenza non ha fissato le aliquote addizionali sulla Tasi entro il 18 settembre con apposita delibera, il pagamento della stessa slitterà al 16 dicembre (soluzione unica) applicando un aliquota fissa dell'1 per mille. Per conoscere se il proprio Comune ha già fissato la tasi basta consultare il sito finanze.it nella sezione scelta politiche fiscali.