Si avvicinano le scadenze della Tasi e Tari 2014, due tasse che dovevano semplificare il calcolo per quanto riguarda le imposte di pertinenza Comunale, Ma ciò evidentemente non è accaduto; infatti oltre al valzer di sigle succedutosi negli ultimi anni: TIA, TRISE, TASI, TARSU, TARES, ECC. A rendere difficile la vita ai cittadini sono state le continue incertezze da parte della classe politica nel fissare le scadenze e le aliquote necessarie per il calcolo della Tasi e della Tari 2014.

La Tasi e la Tari unitamente all'Imu sono le tre imposte che formano la famosa IUC (Imposta Unica Comunale), la prima è l'erede della vecchia Tia, ovvero l'imposta che serve a finanziare i servizi comunali indivisibili, come illuminazione e servizio idrico.

La Tari invece prende il posto della vecchia Tares cioè l'imposta sul servizio di nettezza urbana. Passiamo adesso ad analizzare nel dettaglio le due imposte Tasi e Tari 2014 prossime alla scadenza.

Tasi 2014: scadenze, calcolo, aliquote e modalità di pagamento

Il pagamento della Tasi, in principio, era stato fissato in due scadenze, cioè quelle del 16 giugno e del 16 dicembre, ma la maggior parte delle amministrazioni comunali non deliberò in tempo entro maggio le addizionali e le detrazioni da applicare sull'imposta. Allora lo Stato centrale, per risolvere il problema decise di fissare una proroga fino al 10 settembre per fissare le aliquote e il termine del 16 ottobre come pagamento della prima rata.

Nel caso di un ulteriore inadempimento del Comune la Tasi dovrà essere versata in un unica soluzione, il 16 dicembre 2014, applicando l'aliquota base del 1 per mille. Le aliquote fissate dalla Tasi sono fino ad un massimo del 3,3 per mille per la prima casa e del 11,4 per mille per le seconde case. Per quanto riguarda il calcolo della Tasi, basterà moltiplicare l'aliquota per la rendita catastale maggiorata del 5%, e successivamente applicare le detrazioni laddove dovute.

L'importo della prima rata è pari al 50% del totale e il pagamento va effettuato mediante il Mod. Unico F24.

Tari 2014: scadenze variabili e bollettini precompilati

Per quanto riguarda la Tari 2014, gran parte della disciplina è lasciata a discrezione degli comunali, ad esempio sulle scadenze delle rate l'Ente può scegliere tra le seguenti date:

  • 16 giugno

  • 31 luglio

  • 30 settembre

  • 30 novembre

Anche le modalità di pagamento sono a discrezione del Comune di residenza che nella maggior parte dei casi invia al contribuente un bollettino postale. Altrimenti la Tari può essere pagata anche con modello F2 o con Mod. F24 (cod 3944 denominato Tari).