Sul tema detrazioni si è dibattuto tanto nella nuova legge di stabilità 2015 che verrà discussa in Parlamento il 24 novembre prossimo. Le nuove proposte sul tema, tanto caro agli italiani, ovvero sulle detrazioni per le ristrutturazioni e mobili e sull' eco bonus di riqualificazione energetica che sono state affrontante nelle commissioni parlamentari prevedono alcune novità per il primo e alcune sostanziali conferme per il secondo. Sia le forze di destra che di sinistra interne al parlamento cercano di spalleggiare le riforme delle proroghe fino al 2015, cosa che sarebbe anche nelle intenzioni del Premier Renzi, ma nel dibattito sulle proposte della nuova legge di stabilità si è inserito anche il ministro dell' Economia Padoan che invita tutti alla calma in attesa degli ultimi dati economici del Pil e dell' andamento del mercato del lavoro.

Le nuove proposte che dovrebbero essere inserite nella prossima legge finanziaria sono state già trattate dai vari gruppi che le hanno avallate, ma per quanto riguarda l' aumento Iva proposto con il patto di salvaguardia e sulle detrazioni sembra che ci sia ancora da lavorare.

Legge Stabilità 2015: ultime notizie su detrazioni casa, ecobonus e dichiarazione Irpef

L' eco bonus, ovvero, l' agevolazione fiscale sulle riqualificazioni energetiche che permette una detrazione dei costi nella dichiarazione Irpef fino al 65%, si è avuta una parziale conferma della proroga fino al 2015, rimane da sciogliere il dubbio sulla proroga del bonus detrazione per le ristrutturazioni e mobili. Uno dei punti ancora da chiarire è se la detrazione Irpef per le ristrutturazioni che spetta a chi ha avviato un nuovo cantiere ci sarà anche l'anno prossimo.

Al momento , secondo quanto prevede la vecchia legge di stabilità fatta dal governo letta, La detrazione irpef rimane in vigore fino al 31 dicembre 2014, ma non è chiaro se verrà prolungata anche per il 2015 e se cambieranno i parametri vigenti tutt'ora o se ci saranno delle modifiche sostanziali per la fruizione dei bonus di detrazione.

La detrazione per le ristrutturazione casa e per l' acquisto mobili era stata portata dall' aliquota base del 36% al 50% dal vecchio Governo Monti, che aveva aumentato anche il limite di spesa fino ai 96mila euro. La norma è rimasta invariata fino ad adesso anche per le valutazioni positive dell' Enea, l' ente che è incaricato per la fruizione delle detrazioni, che sottolinea come il provvedimento sia stato un successo visto il numero di domande pervenute.

Quindi sotto la spinta positiva degli effetti del bonus ci si aspetta che la nuova legge di stabilità 2015 proroghi sua attuale fine naturale fissata al 31 dicembre del 2014. Tra gli altri aspetti sono in discussione c'è da vedere se cambieranno i parametri per la comunicazione della ristrutturazione all'Asl e sulle modalità di consegna presso l'ente di competenza.