Oltre alla Tasi ci sarà da pagare anche la tanto odiata Imu. Chi dovràpagarla? Soltanto i proprietari di abitazioni principaliconsiderate di lusso e che rientrano nella categoria catastale A1,se si tratta di abitazioni signorili, A8 per quanto riguarda ipalazzi storici e A9 per i castelli. Sono chiamati apagare la seconda rata dell'Imu anche i proprietari delleseconde abitazioni, di aree edificabili, di terreniagricoli, immobili commerciali e anche fabbricati rurali.

Per quantoriguarda l'Imu ci sono delle differenze con la Tasiproprio perchè è un onere che deve versare soltanto il proprietariodel bene immobile.

Il soggetto detentore o occupante non èassoggettato a nessun tipo di dovere. Devono inoltre pagare iltributo anche coloro che hanno usufrutto sull'abitazione, chehanno il diritto di uso ed enfiteusi. Gli immobili di entipubblici ed enti locali sono esonerati dal pagamento della tassa.Saranno esonerati anche coloro che destinano edifici ai luoghi diculto, i fabbricati di categoria E e i locali usati perfini istituzionali.

Per il calcolodell'Imu bisogna fare una procedura simile a quella della Tasifacendo attenzione alle aliquote previste dai vari comuni. Anche perquanto riguarda l'Imu i comuni hanno potuto cambiare i valoridelle aliquote e quindi le cifre di dicembre potrebbero esseredifferenti rispetto a quelle di giugno.

Una sola novità per ilcalcolo dell'Imu è l'inserimento anche dei terreni.Saranno esenti solo i terreni agricoli che si trovano ad oltre 600 metri di altezza. Per i terreni che invece si trovano tra i281 e 600 metri di altezza si pagherà l'Imu solo se sonoposseduti da coltivatori diretti.

I metodi delversamento dell'imposta sono, come per la Tasi, lacompilazione dell'F24 o bollettino postale.

Valgono le stesseregole della Tasi ma cambiano i codici da inserire. Per ifabbricati rurali il codice da inserire nell'F24 è3913, per quanto riguarda i terreni il codice è 3914,per le aree edificabili dovrà essere inserito il codice 3916e per altri fabbricati bisognerà segnare il codice 3918.