Ritorniamo a parlare di Tasi 2014 fornendo una mini guida sul calcolo del saldo di dicembre delle aliquote per le città di Roma, Milano e Palermo, oltre che alle detrazioni previste per le famiglie. Come ben saprete il 16 dicembre sarà l'ultimo giorno utile per effettuare il saldo per l'imposta sui servizi indivisibili da pagare al comune. Dopo tale termine si potrà ancora pagare con il ravvedimento operoso, corrispondendo una mora che varia in base al ritardo accumulato. Abbiamo già trattato l'argomento sul calcolo della tassa , procedimento abbastanza semplice, in quanto unificato per tutti i comuni.

L'unico termine che varia da paese a paese, da città in città sono le aliquote da applicare. Possono variare anche le detrazioni e le quote che spettano all'inquilino. Il saldo dovrà essere pagato attraverso il modello F24 sia cartaceo che on line (obbligatorio se l'importo è superiore ai 1000 euro). Nel comune di Milano dovrà essere usato il codice F205, nel comune di Roma il codice H501, nel comune di Palermo il codice G273.

Tasi 2014: le aliquote del Comune di Milano

Nel Comune di Milano sono state approvate nel giugno scorso le aliquote che riguardano la prima casa, categoria questa in cui rientrano la stragrande maggioranza delle abitazioni. Tra le prime case ricordiamo che ricadono gli immobili dalla categoria A2 alla A7 a cui saranno applicate l'aliquota pari al 2,5 per mille; per le abitazioni considerate di lusso verranno applicate delle aliquote pari a 0,8 per mille.

Oltre a deliberare le aliquote, il comune di Milano ha previsto anche delle detrazioni a scaglioni che partono da 115,00 € per le prime case che hanno una rendita catastale fino a 300,00 €; il secondo scaglione prevede detrazioni pari a 112 € per case con rendita fino a 350,00 €, il terzo scaglione prevede detrazioni di 99 € per case con una rendita compresa tra 351 a 400,99 €; l'ultimo scaglione prevede una detrazione pari a 24 euro per case con rendita compresa tra i 601 e i 700€ (solo per soggetti con redditi inferiori a 21.000 euro.

Per ogni figlio sotto i 26 anni è prevista una detrazione di 20 euro.

Tasi 2014: le aliquote del Comune di Roma

Nel comune di Roma, vigono ben tre aliquote che partono da 2,5 per mille per le prime case, che sono esentati dall'IMU purchè rientrino nelle categorie che vanno da A1 a A7; la seconda aliquota prevede l'1 per mille per le prime case che sono esentati dall'IMU purchè rientrino nelle categorie A1, A8 e A9, infine troviamo la terza aliquota che è dello 0,8 per mille per quelle case che non rientrano nelle categorie elencate prima.

Nel comune di Roma sono state deliberate delle detrazioni che prevedono sgravi pari a 110 euro per case con rendita massima di 450 euro. Una seconda detrazione pari a 60 euro per le case che sono comprese in una rendita compresa tra 451 e 650 euro.

Tasi 2014: le aliquote del Comune di Palermo

Nel comune di Palermo pagheranno il saldo Tasi 2014 i proprietari di immobili di prime case secondo un calcolo che prevede un'aliquota pari al 2,89 per mille, purchè gli immobili rientrino dalla categoria A2 alla A7. Palermo è un caso particolare rispetto al calcolo del saldo Tasi 2014 dei comuni visti in precedenza, in quanto, le seconde case che già pagano l'Imu e le seconde case e le abitazioni di lusso comprese nelle categorie catastali A1, A8 e A9 non pagheranno la tassa secondo un principio che prevede il versamento di un solo tributo.