Sembra strano che ci sia qualcosa di non tassabile in Italia ma molti redditi e rendite che percepiscono i contribuenti italiani sono esenti dal pagamento dell'Irpef e perciò non vanno inserite nella dichiarazione dei redditi. Rinfreschiamo la memoria su quali sono questi redditi. Sono esenti le pensioni privilegiate ordinarie corrisposte ai militari di leva per infortuni e menomazioni avute durante il servizio militare, e quelle ad esse equiparate per servizi prestati nei Carabinieri, Vigili del fuoco, Polizia e Guardia di Finanza. Ricordiamo che le menomazioni che danno diritto alla pensione devono essere state contratte per colpa del servizio stesso.
E' esente l'assegno di maternità per la madre non lavoratrice, così come le pensioni dirette o ai superstiti (reversibilità) ottenute durante lo svolgimento del proprio dovere o a seguito di atti di terrorismo, criminalità, o per esplosioni per ordigni lasciati incustoditi in tempi di pace. Non vanno dichiarate le pensioni sociali e sono esenti anche le maggiorazioni sociali e la mobilità. Per quest'ultima è esente solo la parte reinvestita per dare vita a società cooperative. Anche le pensioni di invalidità civile non costituisce reddito così come le rendite Inail, ad esclusione dell'indennità giornaliera per inabilità. Per completare il quadro sono al di fuori della base imponibile Irpef Gli assegni per la collaborazione ad attività di ricerca conferiti dalle università, dagli enti pubblici e dalle istituzioni, le borse di studio a vittime del terrorismo e della criminalità organizzata nonché agli orfani ed ai figli di quest'ultimi, le borse di studio per specializzazioni in medicina, chirurgia, per i corsi di dottorato di ricerca, per attività di ricerca post-dottorato e per i corsi di perfezionamento all'estero e le borse di studio corrisposte dalle Regioni.
Questi redditi da non inserire nel 730/2015 sono molto importanti oltre che per il pagamento dell'Irpef e quindi per la costituzione della base imponibile su cui calcolare l'imposta, ma sono importanti per stabilire anche l'ammontare dei redditi del proprio nucleo familiare per vedere chi è a carico del dichiarante e chi non lo è.