Negli scorsi giorni una dichiarazione del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, ha fatto discutere moltissimo ed in particolare gli automobilisti italiani. Il Premier avrebbe infatti promesso una clamorosa abolizione del bollo auto a partire dal 2017. Questa abolizione verrebbe fatta attraverso la prossima legge di stabilità, che andrà approvata entro il prossimo mese di dicembre. Ovviamente questa notizia ha lasciato increduli molti italiani, che non ritengono possibile che alla fine il Presidente del Consiglio possa realmente mantenere questa promessa.

Già l'anno scorso si era parlato di questa possibilità e dunque a molti la questione sembra più una bufala.

Abolizione forse inizialmente limitata solo ad alcune categorie

Qualcuno, che si mostra più possibilista, immagina che probabilmente l'abolizione alla fin fine riguarderà solo alcunecategorie di autoveicoli, tra cui possibilmente le auto storiche tra i 20 e i 29 anni, che attualmente non godono più dell'esenzione che li caratterizzava negli scorsi anni. Al momento si tratta solo di congetture e se qualcosa realmente si muoverà lo sapremo solo nei prossimi mesi. Ovviamente la cosa che al momento lascia maggiormente perplessi tutti coloro i quali non credono a questa abolizione, sono le coperture.

Infatti ci si chiede da dove l'esecutivo potrebbe trovare le coperture necessarie per far recuperare alle casse delle Regioni, che attualmente beneficiano di gran parte delle entrate provenienti dalla riscossione del bollo, il denaro perso.

Al momento solo poche agevolazioni

Attualmentesono previste solo alcune agevolazioni, per determinate categorie di vetture, e solo per alcuneregioni italiane.

In Emilia Romagna, Veneto e Lazio ad esempiogliautoveicoli con alimentazioneibridanon devono pagare il bollo per i primi 3 anni. Altre regioni hanno previsto la medesima agevolazione per un tempo più ampio. Ricordiamo infine che i tempi per la prescrizione del mancato pagamento del bollo auto sono stati estesi a 40 mesi dai precedenti 36 mesi.