Come pagare il canone Rai 2016se l'intestatario della bolletta della luce è diverso da quello che abitualmente ogni anno è in regola con la tassa di possesso del televisore? Ebbene, in accordo con quanto riporta l'Associazione Aduc, al riguardo la nuova bozza del decreto ministeriale introduce importi novità in quanto ora il quadro sembra essere più chiaro. Nel dettaglio, in presenza di intestatari diversi l'abbonato Rai andrà a pagare il canone, il cui importo 2016 è di 100 euro, in un'unica soluzione entro la data del 31 ottobre del 2016 con un versamento che prevede l'utilizzo di appositi codici che saranno istituiti e comunicati in tempo utile da parte dell'Agenzia delle Entrate.

Detto questo, nel complesso la posizione dell'Aduc sulle nuove modalità di pagamento del canone Rai è molto critica in quanto ci sono ancora tante criticità a partire da coloro che, per esempio, si vedranno addebitata la tassa sul conto corrente insieme all'importo della bolletta per il consumo della luce, ma dovranno poi essere rimborsati in quanto magari c'è stato un errore nell'incrocio dei dati. In altre parole, secondo l'Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori, con il canone in bolletta l'obiettivo del Governo era quello di combattere l'evasione e di rendere il pagamento della tassa più facile, ma ad oggi questa premessa o promessa non sembra essere mantenuta visto che nel complesso le procedure sembrano tutt'altro che semplificate.

Al riguardo ricordiamo che per il corretto incrocio dei dati, affinché si stabilisca chi debba pagare il canone Rai 2016 e chi no, sono tanti i soggetti coinvolti, dall'Acquirente Unico alle società elettriche e passando per l'Agenzia delle Entrateed i Comuni con questi ultimi che ad oggi sono quelli che sono in possesso dei dati aggiornati sulla residenza anagrafica delle famiglie.Ed in caso di errori, intanto, si dovrà comunque pagare per poi farsi restituire la somma solo in un secondo momento secondo una regola 'dell'intanto pagate' che, chiaramente, è alquanto discutibile.