Nel 2015 sono stati eseguiti da parte degli analisti del Fondo monetario internazionale e da parte di Ocse, l'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, dei controlli sull'andamento del lavoro svolto e sul funzionamento di Equitalia e di Agenzia delle Entrate. Questi rapporti furono richiesti dal ministro delle Finanze Padoan e da Vieri Ceriani, suo consigliere economico fiscale, i quali però avrebbero occultato i risultati dei due dossier riportanti l'analisi, mettendo a conoscenza degli esiti solamente poche persone.
Cosa pensano delle nostre agenzie fiscali gli analisti finanziari internazionali
Gli stessi analisti che hanno richiesto e fatto approvare dal G20 controlli più serrati nei riguardi delle multinazionali, scrivono che l'attività di riscossione delle agenzie fiscali italiane è da pelle d'oca. Infatti, secondo analisi indipendenti, sarebbe emerso che le due Agenzie sono riuscite negli ultimi quindici anni ad ottenere un potere smisurato, e che con un'interpretazione delle norme fiscali del tutto propria, ne avrebbero condizionato la loro attuazione mettendo letteralmente in ginocchio i contribuenti. Sarebbe anche emerso che il lavoro svolto dall'Agenzia delle Entrate rispetta tutti gli standard internazionali, ma solo per quanto riguarda le grandi imprese, per tutto il resto sono molte le cose che non funzionano, partendo dagli accertamenti tributari troppo duri sui ricavi delle piccole attività.
Nel frattempoa Palazzo Chigi
Già nel mese di maggio il presidente del consiglio avrebbe scritto sui suoi profili social "Al 2018 Equitalia non ci arriva", questa frase è stata interpretata da molti come uno slogan elettorale, ma potrebbe però trattarsi di una vera e propria riforma delle agenzie. Renzi è una tra quelle poche persone che hanno potuto accedere ai risultati dei dossier e per questo potrebbero esserci dei seri cambiamenti, come per esempio la fusione tra Equitalia e Agenzia delle entrate, ottenendo così un unico organo che si possa occupare di evasione e di riscossione allo stesso tempo.