Il mondo di chi esercita la libera professione è sempre in continua evoluzione, e chi è detentore di una partita iva questo lo sa bene.

Questa volta le novità, tuttavia, riguardano solo dei soggetti in particolare che, seppur facenti parte della macrocategoria dei liberi professionisti, possono essere ricondotti a un ordine professionale in particolare, ovvero quello Commercialisti e degli Esperti Contabili dall'altro.

Grazie ad una convenzione sottoscritta da l'Agenzia delle Entrate e la Cassa Previdenza Ragionieri, infatti, dal 2017 sarà possibile, per le categorie sopra elencate, versare i contributi tramite F24.

Ai contributi previdenziali, inoltre, si aggiungono anche sanzioni e interessi che, se dovuti, potranno essere o versati direttamente tramite il modello unico F24 o addirittura compensati, utilizzando eventuali crediti tributari vantati dal professionista.

L'intesa raggiunta tra le parti, che avrà validità triennale, riguarda:

  • Tutti gli iscritti alla sezione A dell'Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili che esercitano la professione con continuità, anche se in pensione;
  • E i professionisti iscritti, a far data dal 1° gennaio 2008 (o già inclusi dal 31 dicembre 2007), alla stessa sezione A dell'Albo con il titolo di "ragioniere commercialista", i quali, esercitanti l'attività con continuità oppure già in pensione, al 31 dicembre 2007 non risultavano iscritti al Cnpr.

L'intesa raggiunta permetterà all'ente di categoria di riscuotere contributi tramite F24 per conto di quei professinisti che lo richiederanno

Le conseguenze di questo accordo, di fatto, saranno principalmente due, le quali, seppur apparentemente di natura diversa, possono essere ricondotte a due facce diverse della stessa medaglia.

Si, perchè se è vero che da un lato ragionieri e periti commerciali saranno agevolati nel versamento dei tributi grazie al ricorso al modello unico, è anche vero che, dall'altro lato, l'ente previdenziale potrà entrare in possesso di un numero maggiore di informazioni in maniera tempestiva e, con la stessa velocità, adottare e attivare i dovuti controlli.