Come ogni inizio dell'anno gli italiani si trovano a fronteggiare da una parte la consueta raffica di aumenti e dall'altra tutta una serie di novità fiscali che riguarderanno la prossima dichiarazione dei redditi. Sul sito dell'Agenzia delle Entrate è disponibile la prima bozza e le relative istruzioni per la compilazione che concerne il modello 730 per l'anno 2017. Tra le diverse novità fiscali presenti nel modello dichiarativo si distaccano le possibili agevolazioni sui premi di risultato dei dipendenti del settore privato e del regime speciale istituito per i lavoratori rimpatriati.

Agevolazioni casa e giovani

Non solo aumenti per l'anno 2017, tra le varie agevolazioni che riguardano i giovani sotto i 35 anni aventi un reddito non superiore a 55mila euro, abbiamo quelle inerenti all'acquisto della prima casa attraverso la stipula di un contratto di leasing. I quali potranno detrarre il 19% dell'importo dei canoni sborsati nel 2016, sempre che non superino gli 8mila euro annui; 4mila se l'acquirente supera tale età. Inoltre per chi abbia acquistato una abitazione di classe energetica A o B verrà riconosciuto il 50% dell'IVA pagata.

Quest'anno le giovani coppie, anche di fatto, potranno usufruire di uno sconto fiscale pari al 50% sugli arredi fino a un tetto di spesa di 16mila euro effettuata lo scorso anno.

Infine, i proprietari di unità abitative potranno ottenere uno sgravio fiscale del 65% sull'acquisto e istallazione di dispositivi per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento/climatizzazione e delle caldaie.

Lavoro, school bonus e assicurazioni

Dopo le proteste per l'entrata in vigore del contributo dei privati alle scuole, nel modello 730/2017 si prevede la detrazione del 65% fino a 100mila euro di erogazioni liberali, ridotta al 50% per il 2018.

Altre agevolazioni riguardano il comparto assicurativo vita finalizzate alla tutela delle persone con gravi disabilità. In effetti, l'importo massimo per usufruire del 19% di sconto fiscale è stato elevato a 750 euro. E per i benefattori sarà possibile una deduzione pari al 20% sulle donazioni fino a 100mila euro.

Infine le novità sul lavoro dipendente.

La prima riguarda la tassazione agevolata del 10% per quei premi di risultato percepiti in denaro che non superano i 2mila euro. Cifra che sarà elevata a 2.500 euro qualora il personale venga coinvolto nell'organizzazione del lavoro. Se invece i premi sono erogati sotto forma di benefit o rimborso spese non saranno gravati. La seconda novità riguarda l'istituzione di un regime speciale per il lavoratori dipendenti rimpatriati, ai quali sarà calcolato soltanto il 70% del reddito prodotto in Italia.