Se il 2017 verrà ricordato come l'anno dell'addio al Tax Day e ad Equitalia, è altrettanto vero che da oggi fino al 31 dicembre il calendario prevede una serie di appuntamenti con scadenza improrogabili: Irap, Ires, Irpef, Tasi, acconti Imu ma anche Iva e dichiarazioni varie. Analizziamo quindi ora tutti i termini entro i quali bisogna provvedere ad effettuare queste operazioni fiscali. Ricordarle tutte può risultare complicato e per questo motivo le andiamo ad elencare analiticamente mese per mese.

Termini e scadenze del 2017

Elenchiamo le scadenze fiscali 2017 partendo dalla seconda metà di marzo:

  • Marzo: 31 i sostituti di imposta devono consegnare ai propri dipendenti e ai propri collaboratori la certificazione dei redditi; 16 marzo è l'ultimo giorno per pagare il saldo annuale Iva oppure rinviarlo al 30 giugno con una maggiorazione dello 0,40% per ciascun mese. A marzo è previsto anche il versamento annuale della tassa libri contabili per le società di capitali.
  • Scadenze fiscali Aprile 2017: va dichiarato lo 'spesometro' relativo all'anno di imposta 2016. I termini: 10 aprile per i contribuenti Iva a cadenza mensile; 20 aprile per quelli trimestrali. Dalla seconda metà del mese verranno messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate i modelli precompilati 730 e Unico. È invece slittato al 21 aprile 2017 il termine per chiedere la rottamazione delle cartelle Equitalia.
  • Maggio: al 31 del mese è previsto il termine per comunicare le liquidazioni Iva inerenti al primo trimestre del 2017.
  • Giugno: prima scadenza al 16 giugno per il pagamento di Tasi e Imu mentre la seconda è fissata al 30 per i versamenti Irap, Ires ed Irpef.
  • Luglio: invio dei modelli 730 precompilati. Le scadenze: 7 luglio nel caso in cui lo si presenti ad un Caf, 24 luglio se lo si consegna direttamente all'Agenzia delle Entrate. Entro il 25 luglio bisogna comunicare le fatture semetrali contenenti le operazioni inerenti al primo semestre.
  • Agosto: al 21 del mese la dichiarazione dei redditi 2017 per l'anno 2016 per persone fisiche, società di persone e soggetti Ires, rata per imposte e contributi per i titolari di partita Iva. Al 31 agosto analoga dichiarazione ma per i soggetti non titolari di partita Iva.
  • Settembre: slitta al 18 la data per la dichiarazione dei redditi 2017 inerenti al 2016 per persone fisiche, società di persone e soggetti Ires – Rata per imposte e contributi per i titolari di partita Iva; stesso giorno per la rata Iva per l'anno 2016 risultante dalla dichiarazione Iva del 2017. Al 30 settembre è invece fissato il termine per la dichiarazione dei redditi 2017 inerenti all'anno 2016 per persone fisiche, società di persone e soggetti Ires con presentazione attraverso Entratel o online delle dichiarazioni per le persone fisiche, società di persone, studi associati e società di capitali con esercizio che coincide con l’anno solare. Stesso termine Irap 2017, per il 2016 con presentazione via Entratel o online delle dichiarazioni Irap per le persone fisiche, società di persone, studi associati e società di capitali con esercizio che coincide con l’anno solare. Nello stesso mese bisogna comunicare le liquidazioni Iva inerenti al secondo trimestre del 2017.
  • Ottobre: va inviata, per via telematica, la dichiarazione dei redditi entro il 2. Al 16 ottobre è fissato il termine, oltre che per il versamento unitario F24, anche quello della dichiarazione dei redditi 2017 per l'anno 2016 per i titolari di partiva Iva mente al 31 quella per i non titolari di partita Iva.
  • Novembre: entro il 30 del mese bisogna pagare il secondo acconto dei contributi e delle imposte quali Inps, Irap, Ires e Irpef. Bisogna anche comunicare i dati delle fatture trimestrali in uscita ed in entrata relative al terzo trimestre, così come dello stesso trimestre occorre comunicare i dati delle liquidazioni periodiche Iva
  • Dicembre: le scadenze fiscali 2017 terminano con il 27 del mese, giorno in cui si versa l'acconto Iva. Entro il 16 invece ci sono i saldi Imu e Tasi.