Parte la stagione delle dichiarazioni reddituali con il modello 730/2018 già approvato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate. Sul sito ufficiale dell'Agenzia disponibile il modello con le relative istruzioni. Alcune novità come ogni anno sono state introdotte nel nuovo modello. Vediamo cosa è cambiato soprattutto per quanto concerne le spese che le famiglie hanno sostenuto nell'anno fiscale 2017 e che possono detrarre e dedurre nel 730.

Spese sanitarie

Detrazioni e deduzioni sono istituti paralleli che servono per diminuire Irpef e addizionali dovuti per i redditi prodotti nell’anno precedente quello in cui si presenta la dichiarazione dei redditi e quindi il modello 730.

La detrazione consente di scontare direttamente l’imposta dovuta mentre la deduzione serve per abbattere il montante reddituale su cui calcolarla. La più grande famiglia di spese da scarica e sulle quali recuperare il 19% di detrazione sono le spese sanitarie, la voce statisticamente più rilevante tra quelle che ogni anno gli italiani utilizzano. Giunto al terzo anno di applicazione, il 730 nella versione precompilata ha già preinseriti tutti i dati relativi a questa tipologia di spesa. Si possono scaricare le spese per gli acquisti in farmacia o negli esercizi simili autorizzati purché validati da fattura o scontrino parlante, quello con il codice fiscale del dichiarante o di un familiare a carico impresso sopra.

Oltre ai medicinali prescritti ed acquistati al banco, detrazioni che rientrano nelle spese mediche sono anche le prestazioni chirurgiche o specialistiche, analisi di laboratorio, prestazioni rese da un medico generico, spese per acquisto o affitto di protesi o dispositivi medici, spese mediche per i ricoveri (non detraibili le spese per le rette da pagare alle case di ricovero o per anziani) e spese relative al ticket sanitario da versare.

Ancora 19 %

Sempre al 19% e sempre in detrazione si possono portare le spese per assistenza infermieristica o riabilitativa come possono essere le spese sostenute per un fisioterapista per esempio. Per soggetti invalidi o con disabili a carico possibile detrarre le spese per l’acquisto di veicoli adibiti al trasporto di invalidi o di qualsiasi altra apparecchiatura, anche informatica adatta a migliorare e facilitare vita e integrazione del disabile.

Per la parte che eccede quella che il contribuente intende dichiarare tra le spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie (36 o 50%) è possibile detrarre al 19% anche quelle per la messa in opera di strumenti edilizi atti a ridurre le barriere architettoniche. Novità assoluta per il 2018 è la possibilità di detrarre le spese relative per l'acquisto di prodotti alimentari a fini medici speciali ad esclusione di quelli utilizzati per l'alimentazione dei lattanti. Possibile detrarre anche le spese per la ricostruzione di ciglia e sopracciglia purché derivanti da diagnosi di alopecia o quelle sostenute per la conservazione degli ovociti e degli embrioni nei programmi di fecondazione assistita. Va ricordato che le spese mediche o sanitarie possono essere scaricate solo se no sono state utilizzate per altre operazioni di risarcimenti e rimborsi come possono essere quelli assicurativi.