Chi mi ama mi segua! Dopo secoli, il monito di GiovannaD'Arco, la pulzella d'Orléans, ha cambiato la storia del popolo francese con laforza di quattro parole. Oggi li chiamiamo tweet, i centoquaranta caratterichiamati twoosh da scrivere e seguire per i followers di Twitter, i seguaci di una frase,di una notizia, mendicanti di senso, ricercatori di pensieri.

"Una parola è morta quando vien detta, dicono alcuni,io dico che comincia a vivere soltanto allora", scriveva Virginia Woolf.Scritte, parlate, non trovate, non dette e sussurrate le parole sono inlibertà, assumono significati diversi, come i colori in una tela non descrivonoma agiscono nelle circostanze in cui i pensieri prendono forma.

Tutti possono scrivere, il social network permette diabbinare immagini di luoghi, quando le parole non riescono a raggiungere ilsenso o descrivere un momento. Raccontare in un mondo virtuale ciò che accadein quello reale, la missione del social è unire in un punto arbitrario delmondo opinioni condivisibili, argomentate e smentite. Un trionfo dellascrittura, che diventa comunicazione tra le persone rendendole più consapevolidel proprio dire, con la parola scritta che diviene un segno diidentificazione.

Un punto d'incontro che diventa un simbolo, l'hashtag, cheprecede le parole con il cancelletto#, il tweet, un messaggio istantaneo, brevee veloce che naviga sul web. Il primo e il più lontano, è stato inviato dallospazio da Timothy Creamer, l'astronauta della Nasa a bordo della StazioneSpaziale, il 22 gennaio del 2010.

Mille e milioni di persone interagiscono, ma che hannodeciso di incontrarsi in un evento: i #TA13, i Tweet Award, ospiti al BlogFestdi Rimini in programma fino al 21 settembre 2013. In occasione del festival sisvolge il #twitraduno, un evento tutto italiano per incontrarsi di persona, dalvero, i più amati della community, i più seguiti, i followers più fedeli a cuistringere la mano.

I Tweet Award, si svolgono in tre fasi: la prima votazionepreliminare è online: gli utenti eleggono i loro favoriti, dai voti raccoltivengono selezionati i cinque candidati vincitori per le dieci categorie ingara, nel sito www.tweetawards.it, in cui avvengono le votazioni finali pereleggere i vincitori. Premio per i più amati: il tributo degli utenti presentisulla piattaforma.

Per partecipare ai #TA13, basta un tweet e per partecipareall'evento live, prenotare il proprio posto in quel del Rock Island,direttamente sul molo di Rimini.

Chi mi ama mi #segua, oppure chi mi segue mi #ama?