Come già accaduto a fine febbraio Whatsapp, l'applicazione di messaggistica istantanea utilizzabile da qualsiasi Smartphone con sistema operativo Android, iOS o Windows, ha nuovamente smesso di funzionare tra le 14 e le 15 italiane.

L'allarme è stato lanciato immediatamente dagli utenti sui vari social network, primi tra tutti quelli di Twitter, che non sono più riusciti ad inviare e ricevere messaggi. Le cause del blocco non si conoscono ma potrebbero essere, a quanto riporta l'Agenzia Giornalistica Italiana, dovute al sovraccarico del sistema per l'intenso traffico dei dati.

Con l'applicazione, la più popolare al mondo per ciò che riguarda la messaggistica istantanea, l'anno scorso sono stati inviati quotidianamente 200 milioni di messaggi vocali, 100 milioni di video messaggi e 600 milioni di foto da 450 milioni di utenti di cui il 70% attivi giornalmente e continua a crescere di un milione di nuovi iscritti ogni giorno.

L'ultima volta che il servizio era andato in tilt aveva smesso di funzionare per circa quattro ore e si era parlato di un attacco ai server da parte di hacker. La notizia fu in seguito smentita dai vertici di Whatsapp che invece avevano parlato di ordinaria manutenzione al sistema proprio per aumentarne la stabilità. In virtù dell'enorme quantità di dati scambiati ogni secondo, comunque, un possibile crash del sistema dovuto all'enorme traffico, anche dopo un intervento mirato proprio ad aumentarne la regolarilità, è una cima di salvataggio al quale aggrapparsi in ogni circostanza.