Con l'uscita di iPhone 4S nel 2012 Apple ha lanciato per la prima volta Siri, l'assistente vocale intelligente per dispositivi iOS. Fino ad oggi esso si è continuamente aggiornato aggiungendo nuove interessanti funzioni e ha aggiunto la compatibilità anche per iPad (dalla terza generazione) e per iPod Touch 5G. Con l'arrivo di iOS 7 poi, anche la sua veste grafica è notevolmente cambiata aggiungendo effetti traslucidi e un nuovo pulsane per attivarlo ogni volta che si vuole parlare. La voce, infine, è migliorata nel corso degli anni sembrando molto più realistica.
Gli sviluppatori Apple però non hanno fatto attenzione ad un grave bug che nell'ultima versione di iOS rilasciata può mettere a rischio i dati personali degli utenti iPhone, iPad ed iPod Touch. Se si accede a Siri tramite la schermata di blocco di iOS 7 con codice di sicurezza attivo, infatti, e si chiede all'assistente di visualizzare i contatti, questo richiederà l'immissione del codice di sicurezza. Ma se invece chiediamo ad esso di chiamare una persona in rubrica, Siri mostrerà l'elenco delle persone che vogliamo chiamare aprendo direttamente l'app "Contatti".
Ciò ovviamente è alla portata di tutti e anche chi avesse perso il proprio dispositivo con codice abilitato può rischiare di mostrare dati indesiderati ad eventuali malintenzionati.
Si pensa che Apple rilascerà in tempi brevissimi un fix per tale bug ma nel frattempo come possiamo risolvere ugualmente il problema? Nella sezione di blocco nelle impostazioni, al momento dell'inserimento del codice, possiamo scegliere di disabilitare l'assistente nella schermata iniziale. Facendo così dovremmo essere al sicuro da qualunque rischio. Non è stata ancora rilasciata alcuna dichiarazione ufficiale da parte dell'azienda di Cupertino. E voi? Avete notato il bug sul vostro dispositivo?
