Anche in Italia finalmente sembra arrivato il momento di distribuire su grande scala la tanto acclamata stampante 3D. L'azienda Autodesk infatti, specializzata in software di grafica tridimensionale, si butta nel mercato delle stampanti 3D.

Dagli alti piani dell'azienda infatti annunciano che una piattaforma per la stampa in 3D di nome Spark sarà lanciata e sarà accompagnata dalla prima stampante 3D Autodesk. Entrambi i progetti usciranno nei prossimi mesi e saranno tutti progetti chiamati "open" ovvero progetti aperti ai contributori degli sviluppatori che possono fare i propri investimenti per migliorare il progetto.



La scelta di Autodesk di puntare su questo tipo di nuova tecnologia è sicuramente importante visto il probabile valore che questo mercato sta cominciando ad assumere e che presto assumerà. Ma entrando più nello specifico come funzionano le stampanti in 3D? E quali sono le loro potenzialità?

In pratica con questi tipi di stampanti si può fare di tutto; mi spiego, avete un idea? Un progetto di una casa, di un gioco di una statua o di qualsiasi cosa che vi passi per la mente? Allora basta programmarla e svilupparla, una volta finito il progetto allora si preme stampa e la stampante 3D emette uno "speciale" inchiostro che si solidifica e crea l'oggetto tridimensionale progettato.

Il progetto si realizza grazie alla tecnologia avanzatissima di queste stampanti 3D che sovrappongono in maniera ordinata degli strati di polimeri condensati in modo da ricreare in maniera perfetta i modelli che l'utente ha dato in pasto ad esse.

Le stampanti 3D sono particolarmente indicate per le aziende che hanno la necessità di realizzare progetti in poco tempo. Tuttavia dato il continuo sviluppo che sembra avere questa tecnologia presto il prezzo di questi macchinari potrebbe diventare più accessibile a tutti. Parliamo ancora di prezzi che si aggirano dai 2000 euro in su ma comunque la situazione presto potrebbe cambiare.

Una delle stampanti 3D più economiche e semplici per l'uso ed anche più economica (1 500 euro circa), è stata realizzata infatti per l'uso domestico è Cubify Cube che misura 14cm x 14 cm x 14 cm e che viene fornita con tutto l'occorrente per realizzare prototipi. La cosa incredibile di queste stampanti è che sembrano poter essere in grado di auto riprodursi, ovvero con una certa capacità e una certa esperienza sembrerebbe possibile sviluppare pezzo per pezzo l'occorrente per creare una nuova stampante 3D.