Flint Center For Performing Arts: è il 1984 quando Steve Jobs lancia il primo Mac; quattordici anni dopo, nel 1998, arriva l'annuncio dell'iMac. Settembre 2014, stesso luogo, Tim Cook presenta "la più grande innovazione dell'iPhone": senza soffermarsi ad esporre numeri e dati, apre subito con le novità, che, stavolta, non si fermano agli smartphone, ma aprono scenari inediti e nuovi spazi da conquistare. Alla Convention Apple hanno trovato conferma le attese della vigilia: dal 19 settembre, negli States e in altri paesi (nel cui novero non è inclusa l'Italia, dove arriveranno entro la fine dell'anno), saranno disponibili i nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus.

Velocità, potenza, altissima risoluzione, nuove dimensioni, eleganza del design, possibilità di utilizzo di applicazioni sempre più complesse: queste alcune delle caratteristiche che conquisteranno i fedelissimi, e non solo, del celebre melafonino.

L'iPhone 6, con schermo da 4,7 " Retina HD, presenta uno spessore pari a 6,9 mm, una scocca in metallo (disponibile nelle colorazioni argento, oro e grigio scuro), un processore A8 dual-core che migliora notevolmente le prestazioni e una batteria che garantisce un'autonomia decisamente maggiore rispetto alle precedenti versioni. I prezzi vanno da 729 a 949 euro. L'iPhone 6 Plus differisce dal modello base per lo schermo, che si caratterizza per i suoi 5,5 " e per i suoi 7,1 mm di spessore, per la batteria più capiente, per un migliore stabilizzatore ottico.

Prezzi da 839 a 1059 euro.

Ma l'azienda non smette di stupire: Apple porta l'eredità di Steve Jobs su terreni tutti da definire e da esplorare. E' nato l'Apple Watch: ricco di funzionalità, è molto di più che un semplice mezzo per controllare lo scorrere del tempo. Figlio di quella che viene definita "wearables", ovvero "tecnologia indossabile", il nuovo nato in casa Apple innalza a livelli altissimi la categoria "smartwatch": estende le potenzialità del telefono, di cui necessita per collegarsi alla rete, permettendo di visualizzare immediatamente le notifiche dei social network e degli sms o di far partire una chiamata tramite comandi vocali; consente di consultare la mappa di una determinata zona, di giocare, di misurare il battito cardiaco, le calorie consumate e parametri simili.

Inoltre, avvicinandolo ai pos già abilitati, permette di pagare gli acquisti effettuati. Le applicazioni sono accessibili tramite la "digital crown" che consente di navigare sul display. Tutto questo ed altro ancora in una veste decisamente elegante, che si caratterizza per il design curato in ogni dettaglio e per la tendenza a porsi come oggetto cult e, al contempo, fashion.

Dall'inizio del 2015 saranno disponibili più versioni, differenti per stile: Standard, Sport e 18K Gold. Prezzo base: 349 dollari. Altro piatto forte della serata di presentazione è stato il tema dei pagamenti: con l'innovativo sistema Apple Pay sarà possibile acquistare prodotti tramite i cellulari e gli orologi hi-tech, con un sistema che dovrebbe adottare dei radio-segnali. "Comincia un nuovo capitolo della storia Apple" ha detto Tim Cook: di sicuro, il mondo Apple ha sempre in serbo "one more thing".