Nuovo ed importante annuncio, dagli States, del social network dell'uccellino azzurro, Twitter, che ha "preparato" gli utenti al lancio di un nuovo servizio che si posizionerà sulla propria timeline. Si chiama 'Audio Card', ed offrirà ai propri utenti la possibilità di ascoltare musica in streaming, un pò come avviene già sul padre dei social network, ossia Facebook. La possibilità dello streaming, nasce da una partnership con iTunes di Apple e con il sito SoundCloud, una piattaforma made in Germany, su cui gli utenti possono effettuare l'upload di brani musicali e condividerne l'ascolto.
Grazie all'accordo con le due piattaforme, dunque, anche su Twitter gli iscritti potranno utilizzare uno streaming musicale, contemporaneamente alla lettura del flusso dei tweets che si susseguono. Senza dover, quindi, effettuare un cambio di client, continuando a restare collegati al proprio social newtork. Questo servizio al momento è disponibile sia per i device di casa Apple (e quindi iPhone ed iPad) sia su quelli che montano un sistema operativo Android. Oltre ad ascoltare musica, come già avviene per altri analoghi servizi, permette, anche, a chi lo desidera, di acquistare direttamente su iTunes, il brano di proprio interesse e quindi provvedere al download sul proprio smartphone o tablet.
Testimonial del nuovo servizio offerto da Twitter sono stati i Foo Fighters, che hanno permesso ai fan dei tweet di ascoltare il loro ultimo album cliccando direttamente un link presente su un tweet che conduceva allo store musicale iTunes. I Foo Fighters, tuttavia, non sono stati gli unici "sponsor" di Audio Card. Tra di essi, infatti, anche i Coldplay ed i dj David Guetta e Martin Garrix.
Audio Card costituisce un'ottima vetrina di autopromozione, un pò come avviene nella trasmissione dei brani alla radio, facendo ascoltare agli utenti (un target, dunque, mirato) la musica preferita, proprio mentre si scorrono le notizie dei propri "friends". La volontà di associare al social network l'ascolto musicale, non è in realtà il primo tentativo posto in essere da Twitter.
Già lo scorso marzo, infatti, il social aveva deciso di ritirare, dopo soli 11 mesi dal lancio, l'app Twitter Music (anche in questo caso prevedeva l'ascolto di musica in streaming) che non aveva, in effetti, incontrato il consenso del pubblico, annunciando al contempo la volontà di proseguire con nuove iniziative in campo musicale e discografico. Come ha appunto fatto. Saranno più fortunati questa volta?