Con il numero di dispositivi connessi a Internet che aumentano rapidamente, alcuni ricercatori di Melbourne stanno avviando un nuovo programma di ricerca per ridurre il consumo energetico di tali apparecchiature. Il programma, condotto dal Centre for Energy-Efficient Telecommunications (CEET) all'Università di Melbourne, svilupperà nuovi hardware e soluzioni basate su cloud per migliorare l'efficienza del consumo di energia. Sempre più dispositivi connessi sono usati nel mondo attraverso l'Internet delle Cose e questa realtà necessita di un indirizzamento delle richieste energetiche tramite il controllo di un vasto insieme di strumenti elettronici, dai semafori agli apparecchi usati in casa, agli strumenti utilizzati in campo edile.

L'aumento associato all'elaborazione e trasmissione di dati darà luogo ad un significativo consumo energetico.

Il direttore della società CEET, il Dr. Kerry Hinton, ha riferito che il nuovo ordine del giorno della ricerca avrà come sede Melbourne, che sarà anche il centro degli sforzi per rendere sostenibile il pianeta connesso a Internet. "CEET ha dimostrato la sua leadership nel capire il complesso fabbisogno energetico della rete di telecomunicazioni globale. La prossima fase verrà sviluppata su questa leadership contribuendo alle soluzioni industriali ed assicurando che gli indiscussi vantaggi del nostro mondo connesso non prevedano un costo insostenibile".

Il leader del programma di ricerca sull'energia per il network di Bell Labs, il Dr Thierry Klein, ha affermato che l'effettiva collaborazione con specialisti rappresenterebbe un fattore chiave nel risolvere i futuri problemi di efficienza della rete.

"L'efficienza e la sostenibilità rappresentano già sfide notevoli per l'industria delle telecomunicazioni e sono destinate ad aumentare parallelamente alla crescita dei dispositivi connessi e dei dati che si muovono attorno alla rete. Il nostro lavoro con CEET è una parte critica dell'attuale studio sulla sostenibilità di Bell Labs e questo nuovo programma di ricerca giocherà un grande ruolo sul modo con cui indirizzeremo in futuro le sfide per l'industria globale delle telecomunicazioni".

Fonte sito web phys.org